Con la firma del protocollo tra Regione Piemonte, Province di Alessandria, Vercelli e Pavia, comuni di Mortara e Casale Monferrato, Agenzia per la Mobilità Piemontese, la linea ferroviaria Mortara – Casale è da intendersi ufficialmente riattivata. Sospesa dal servizio nel 2011 e poi definitivamente abbandonata nel 2012, toccava anche le stazioni di Castello D’Agogna, Zeme, Cozzo e Candia. La fermata di Candia è stata confermata, per le altre verranno fatte valutazioni sulla base della quantità di passeggeri potenziali.
Quello che conta è che per il 12 dicembre è stata fissata la data del viaggio inaugurale. Un’opportunità in più per la Lomellina, quindi, che con Casale Monferrato ha storici legami. In questi anni la tratta è stata servita da autobus, un sistema giudicato insoddisfacente. Gli investimenti per la riattivazione della linea (che a livello infrastrutturale non ha bisogno di particolari lavori) saranno in gran parte sostenuti da Regione Piemonte, nell’ambito di un programma di recupero di tratte ferroviarie che comprende anche la Casale-Vercelli. L’obiettivo a lungo termine è quello di destinare sia la Mortara-Casale che la Casale-Vercelli al traffico merci.
Per Candia Lomellina e Casale Monferrato il ritorno del treno significherà un nuovo collegamento a Milano, seppure indiretto visto il cambio a Mortara. Dalla Provincia di Alessandria è già partita una richiesta per un futuro potenziamento della linea che comprenda un treno diretto Casale – Candia – Mortara – Milano, un’ipotesi che potrebbe significare a cascata un incremento di traffico anche sulla Mortara – Milano. Per questo motivo la stessa Provincia di Alessandria ha lasciato intendere di voler condividere la battaglia per l’allungamento della suburbana milanese S9 e il conseguente raddoppio della linea Milano – Mortara nel tratto tra Mortara e Albairate.