Si avvicina la zona rossa per Lombardia. Lo ha detto il governatore Attilio Fontana questa mattina ai giornalisti a margine della presentazione di “Smarter Italy” in Brianza: «Per ora siamo in zona rossa» ha detto, riferendosi a quello che potrà accadere lunedì prossimo.
«C'è qualcosa che non funziona nella valutazione dei parametri - ha detto Fontana - e credo che questo sistema vada rivisto. La Lombardia è in una fase in cui stiamo migliorando, eppure c'è il rischio che si entri in zona rossa. La zona rossa è una punizione che la Lombardia non si merita: i cittadini hanno fatto tanti sacrifici, comportandosi secondo le regole e la zona rossa è estremamente penalizzante».
«Ho sentito il ministro per la Salute Roberto Speranza - ha aggiunto Fontana - chiedendogli di riguardare questi parametri. Mi ha risposto che farà fare dei controlli»
Si ricorda che in zona rossa è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dalla regione, salvo i casi di necessità, urgenza, motivi di salute, lavoro e istruzione. Vietati anche gli spostamenti all'interno del comune, mentre sono chiusi i negozi al dettaglio eccetto quelli di genere ritenuti essenziali. Chiusi ovviamente bar e ristoranti, con possibilità di consegna a domicilio fino alle 22. Per quanto riguarda la scuola, in zona rossa si svolgeranno in presenza i servizi per l’infanzia, la scuola elementare e la prima media. Tutte le altre classi dovranno ricorrere alla didattica a distanza.