Attualità - 29 marzo 2021, 16:14

Sarà una Pasqua in zona rossa. Spostamenti, seconde case e visite ai parenti: ecco cosa si può fare e cosa no

Feste "blindate" e niente gite fuori porta: il riepilogo delle regole da seguire fino al prossimo 6 aprile anche nella nostra provincia

Inizia la settimana di Pasqua ma anche quest'anno le restrizioni per il contenimento del Coronavirus limiteranno fortemente le attività con la Lombardia che resta in zona rossa e con i giorni di sabato 3 aprile, domenica 4 e lunedì 5 di Pasquetta che saranno da lockdown in tutta Italia. Ecco un riepilogo di quello che sarà consentito fare e quello che invece non lo sarà in provincia di Pavia e in Lombardia in generale nei prossimi giorni e nel fine settimana di Pasqua. 

SCUOLA

Restano chiuse anche questa settimana tutte le scuole di ordine e grado, nidi e asili compresi. Uno stop che durerà fino al 6 aprile: dopo questa data infatti, con l'entrata in vigore del prossimo decreto, anche in zona rossa le prime medie, le scuole elementari, le materne e i nidi potranno riaprire i battenti.

VISITE A PARENTI E SPOSTAMENTI

Durante la zona rossa sono vietati gli spostamenti dalla propria abitazione ad eccezione che per motivi di lavoro, salute, urgenza e necessità, come ad esempio uscire per gli acquisti o per fare attività motoria. Non si può inoltre uscire dal comune di residenza. Con una deroga per i giorni di Pasqua: sabato 3 aprile, il giorno di Pasqua e di Pasquetta - quando tutte le regioni saranno in zona rossa a prescindere dalle fasce di appartenenza - ci si potrà recare una sola volta al giorno da parenti o amici all'interno del territorio regionale in massimo due persone accompagnati da minori di 14 anni. Il tutto rispettando il coprifuoco, che scatta alle 22 e dura fino alle 5 del mattino

SECONDE CASE

Anche in zona rossa è possibile raggiungere le seconde case, a patto che ci si sposti solo con il proprio nucleo familiare e che le abitazioni da raggiungere non siano abitate. Altra condizione è che la casa sia di proprietà o in affitto a lungo termine (contratto precedente al 14 gennaio 2021). Attenzione: sono in vigore ordinanze regionali restrittive che impediscono di raggiungere le seconde case se si proviene da un'altra regione. E' il caso dell'Alto Adige, mentre Puglia e Campania hanno imposto lo stop alle seconde case anche ai residenti. In Toscana e Valle d'Aosta possono entrare solo i residenti, mentre in Sicilia si può andare solo con tampone negativo. Stessa cosa in Sardegna, e solo se si è residenti. Il Piemonte sta ancora valutando, mentre in Liguria non dovrebbero esserci restrizioni in questo senso, almeno fino ad ora.

ATTIVITA' FISICA E TEMPO LIBERO

E' consentito fare attività motoria all'aperto, ma restando nei pressi della propria abitazione, indossando sempre la mascherina e rispettando la distanza interpersonale di almeno un metro. L'attività sportiva è permessa - senza mascherina - solo all'interno del proprio comune, in forma individuale e all'aperto, mantenendo due metri di distanza tra persone. E' comunque consentito andare in un altro comune se si fa attività sportiva che comporti spostamento (corsa o bicicletta), ma lo spostamento deve essere funzionale solo all'attività sportiva stessa e il comune finale coincida con quello di partenza. Restano chiuse palestre e piscine, così come cinema, musei e teatri.

NEGOZI, BAR E RISTORANTI

In zona rossa sono chiusi i negozi di generi ritenuti non essenziali. Chiusi i centri commerciale, ad eccezione di alimentari, farmacie, parafarmacie, edicole e tabaccherie. Chiusi parrucchieri e centri estetici. Stop, come noto, a bar e ristoranti: i ristoranti possono fare, oltre alle consegne a domicilio, asporto fino alle 22. Per i bar asporto permesso fino alle 18. In ogni caso non si potrà consumare quanto acquistato nei pressi dei locali.