La notte più lunga, l'alba che non arrivò mai a portare un po' di luce: quella in cui morì Cristian Tallarida in un incidente. Lo pianse Busto Arsizio e non solo, perché il giovane, 26 anni, era capace di trasmettere il suo profondo amore per la vita, l'attenzione agli altri, la passione per i viaggi e ovunque andasse, riusciva a stringere amicizie.
Sull'A4, pochi minuti prima delle 5 del 2 ottobre, accadde l'incidente tra Cavenago e Cambiago-Trezzo. Cristian era noto anche per l'attività politica del padre Orazio, consigliere comunale di Forza Italia molto impegnato nel sociale.
Un anno dopo, il vuoto è grande. Ma anche l'affetto, enorme come il mondo che il giovane ha girato. Diverse le iniziative promosse in sua memoria e anti stanno postando ricordi, a partire da papà Orazio con mamma Silvia e il fratello Samuele. Come pure i molti amici, chi l'ha conosciuto per un tratto di cammino o un percorso lunghissimo: non conta, perché bastava incontrare una volta Cristian per lasciarsi conquistare dal suo entusiasmo e dalla sua voglia di vivere.