Ottocento articoli di bigiotteria non conformi alle normative sulla sicurezza dei prodotti sono stati sequestrati domenica, nel corso della “Fiera d’Autunno” ospitata domenica in città. A eseguire i controlli i militari della Guardia di Finanza di Vercelli e funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Vercelli che, perlustrando i banchi, hanno individuato un ambulante che commercializzava una grande quantità di prodotti di bigiotteria potenzialmente non sicuri e privi di indicazioni in lingua italiana.
L’esercente, d’origine asiatica, è stato segnalato all’Autorità Amministrativa per l’irrogazione delle sanzioni che possono oscillare da un minimo di 516 euro ad un massimo di oltre 25.000 euro mentre il materiale è stato sequestrato.
L’intervento sinergico tra le Fiamme Gialle e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Vercelli s’inserisce in un più ampio contesto di presidio del territorio, volto a garantire la conformità dei prodotti, a prevenire e contrastare le frodi in commercio e a tutelare il consumatore nel rispetto di una leale concorrenza tra gli operatori economici.
L’attività sul campo – che segue un’analoga operazione conclusa, nel mese di giugno - va inquadrata nell’ambito delle intese di coordinamento e di sinergia operativa raggiunte dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza con il Direttore dell’Ufficio delle Dogane di Vercelli, a seguito della sottoscrizione nell’aprile scorso a Roma del protocollo d’intesa tra la Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.