Il mondo digitale mette a disposizione prodotti e servizi con un semplice click: non fa eccezione il settore assicurativo, che negli ultimi anni ha visto crescere in modo esponenziale le stipule delle polizze online da parte delle compagnie dirette.
In particolare, le polizze auto online sono richieste dagli automobilisti perché nella maggior parte dei casi costano meno rispetto alle coperture delle compagnie tradizionali. La convenienza deriva dal fatto che le compagnie dirette non hanno bisogno di intermediari o filiali sul territorio, una caratteristica che permette loro di essere più competitive sui prezzi delle polizze.
A tal proposito, ricordiamo che per la scelta dell’assicurazione auto online è possibile affidarsi a CercAssicurazioni.it, comparatore da cui è possibile valutare le proposte delle migliori compagnie dirette sul mercato e scegliere il preventivo che più si addice al proprio profilo di guidatore.
Il problema dei falsi portali
A lanciare l’allarme è l’IVASS, l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, che ogni mese pubblica sul proprio portale i siti delle false agenzie assicurative. Quest’ultime catturano l’attenzione degli automobilisti promettendo polizze regolari a prezzi particolarmente bassi.
Molte persone che stipulano false assicurazioni si accorgono solo in un secondo momento di non essere in possesso di una regolare copertura. Questo comporta non solo la perdita del premio versato, ma anche l’esposizione a grossi rischi: ricordiamo infatti che l'articolo 193 del Codice della Strada prevede per chi viaggia senza una regolare polizza una sanzione compresa tra gli 866 ai 3.464 euro. In più, in caso di eventuale sinistro con colpa, dovrà risarcire i danneggiati con il proprio patrimonio.
Qualche consiglio per non essere truffati
Essere ingannati è facile, visto che nella maggior parte dei casi i portali delle false assicurazioni utilizzano dei nomi molto simili a compagnie online reali e conosciute.
Gli automobilisti possono tutelarsi consultando sul portale dell’IVASS la lista delle compagnie italiane ed estere ammesse ad operare in Italia e l’elenco degli avvisi relativi a “Casi di contraffazione o società non autorizzate; siti internet non conformi alla disciplina sull’intermediazione” del Registro Unico degli Intermediari assicurativi.
Inoltre, è sempre bene diffidare di quelle compagnie online che sul proprio sito non presentano preventivi o la storia del Gruppo, oppure se i contatti avvengono solo tramite e-mail o whatsapp.
Un altro consiglio è di prestare attenzione al metodo di pagamento del premio. Si deve sempre evitare di versare l’importo se l’assicurazione richiede la ricarica di carte prepagate o servizi di trasferimento di denaro che non garantiscono la sicurezza del pagante.
A proposito di assicurazione auto
Secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio di CercAssicurazioni.it, nel corso del mese di settembre 2023 il premio medio RC Auto calcolato in Italia è stato di 441,29 euro. Rispetto allo stesso mese del 2022, la tariffa media è in rialzo del 21,66%.
La percentuale tocca il suo massimo nella Regione Lombardia, +29,34%. In questo territorio, quattro Province fanno segnare incrementi superiori al 30%: si tratta di Milano (+33%), Sondrio (+31%), Cremona (+31,4%) e Brescia (+30,6%). La provincia di Pavia risulta invece essere quella dove le tariffe sono cresciute meno: si è infatti passati da un prezzo medio di 311 euro di settembre 2022 ai 384 euro di settembre 2023, il 23,4% in più.