Economia - 02 novembre 2023, 11:20

Ponte Ognissanti: 800mila italiani in agriturismo

L'Italia conta su oltre 25 mila agriturismi diffusi lungo tutto il territorio nazionale con 295 mila posti letto

Sono oltre 800 mila i viaggiatori italiani e stranieri che hanno scelto l’agriturismo oltre che per pernottare anche per sedersi a tavola o partecipare in giornata alle diverse attività offerte.

E’ quanto emerge dall’analisi Coldiretti/Campagna Amica per il ponte di Ognissanti con la tendenza per gli italiani a privilegiare il turismo di prossimità ma anche la presenza del 25% di stranieri, in particolare tedeschi, olandesi, svizzeri, francesi, belgi, inglesi e statunitensi. Gli agriturismo – sottolineano Coldiretti e Campagna Amica – valorizzano i contenuti agricoli ed enogastronomici dell’ospitalita’, con le proposte di visite alle cantine e degustazioni di vini, e con la cucina contadina a base di prodotti aziendali a km zero, biologici, tradizionali e a denominazione d’origine, espressioni di territori e di biodiversità.

Il turismo enogastronomico e’ il grande protagonista della stagione autunnale con la scoperta di sagre e fiera che e’ una vera e propria tendenza spinta anche – continua sostiene la Coldiretti – dall’esigenza di contenere le spese, ma anche di ristabilire un rapporto più diretto con il cibo, la cultura e le tradizioni territoriali.

L’Italia conta su oltre 25 mila agriturismi diffusi lungo tutto il territorio nazionale con 295 mila posti letto e 532 mila posti a sedere mentre sono 13.457 le aziende che propongono attività per il tempo libero, di cui 1.437 turismo equestre, 7.023 offerte di passeggiate, escursioni, trekking e osservazioni naturalistiche, 1.827 aziende organizzano escursioni in bici, 1.986 aziende propongono percorsi didattici per famiglie con bambini e 1.947 aziende corsi di cucina contadina e altre esperienze strettamente connesse alle tradizioni rurali.

Un luogo privilegiato per gustare le 5450 specialità sono ottenute secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni censite dalle Regioni, le 320 specialità Dop/Igp riconosciute a livello comunitario e i 415 vini Doc/Docg lungo la penisola dove si contano 10 mila agricoltori in vendita diretta con Campagna Amica e numerose iniziative di valorizzazione, dalle strade del vino a quelle dell’olio.