“Sono 7 i nuovi ristoranti lombardi insigniti delle prestigiose ‘Stelle Michelin’ (2 ‘due Stelle’ e 5 ‘una Stella’), confermando che la nostra Regione è nell’Olimpo della nostra amata e prestigiosa cucina Made in Italy, qui nella meravigliosa Franciacorta”. Così Barbara Mazzali, Assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia questa sera al Teatro Grande di Brescia, commentando la presentazione della ‘Guida Michelin 2024’, con i riconoscimenti assegnati ai nuovi ‘guru’ della ristorazione italiana, con l’assegnazione di un totale di 26 stelle a livello nazionale. Prima per dinamismo è la Lombardia con 7 novità (2 due Stelle, 5 una Stella) e con 4 ‘Stelle Verdi’, un simbolo che contraddistingue i ristoranti in prima linea sul fronte della sostenibilità.
“La Lombardia si conferma ai vertici dell’enogastronomia nazionale – evidenzia Mazzali -. La nostra Regione è oggi sempre più rinomata, non solo per il suo patrimonio culturale e paesaggistico, ma anche per la sua straordinaria offerta culinaria, straordinaria leva di attrattività turistica “.
LA LISTA DEI ‘MAGNIFICI 7’ LOMBARDI – Sono ‘Aprea’ e ‘Verso’, entrambi a Milano, i due ristoranti che hanno ricevuto ‘Due Stelle Michelin’. A ottenere una ‘Stella Michelin’ 2024 sono invece altri 5 ristoranti lombardi: Horto di Alberto Toé (Milano); La Coldana di Alessandro Proietti (Lodi); ContradaBricconi di Michele Lazzarini (Oltressenda Alta- Bergamo); Sui Generis di Alfio Nicolosi ( Saronno-Varese); Il Fagiano di Maurizio Bufi (Fasano del Garda – Brescia).
SOMMELIER AWARD 2024, UN ALTRO VINCITORE DELLA LOMBARDIA – Il Sommelier Award 2024 per la Guida Michelin Italia è invece andato a Marzio Lee Vallio dell’Esplanade di Desenzano del Garda. A conquistare una ‘Stella Verde’ sono stati invece 4 Grow Restaurant ( Albiate); Horto, (Milano); Radici, San Fermo della Battaglia (Como); Dal Pescatore, Canneto sull’Oglio (Mantova)
“OGNI STELLA FA ONORE ALLA MAESTRIA CULINARIA REGIONALE” – “La Guida Michelin, che da decenni si impegna a riconoscere e celebrare l’eccellenza culinaria in tutto il mondo, rappresenta una finestra unica per esplorare la nostra variegata cucina regionale- continua Mazzali-. Ogni stella assegnata a un ristorante lombardo è un riconoscimento della maestria culinaria e dell’impegno verso l’eccellenza. Milano, dinamico capoluogo regionale, ospita numerose mete gastronomiche stellate, offrendo una miscela di tradizione e innovazione culinaria. Questi risultati sono garanzia che in Lombardia gli amanti del buon cibo possono avventurarsi in un viaggio culinario dai sapori straordinari”.
TRA CHI SI CONFERMA A ‘TRE STELLE’, 3 LOMBARDI – Oltre alle due new entry nella famiglia dei 3 Stelle MICHELIN, i Ristoranti che “valgono il viaggio” in Italia e confermano le 3 Stelle, sono: Villa Crespi Orta San Giulio (NO), Piazza Duomo ad Alba (CN), Da Vittorio a Brusaporto (BG), Le Calandre a Rubano (PD), Dal Pescatore a Canneto Sull’Oglio (MN), Osteria Francescana a Modena, Enoteca Pinchiorri a Firenze, La Pergola a Roma, Reale a Castel di Sangro (AQ), Uliassi a Senigallia (AN) ed Enrico Bartolini al MUDEC a Milano