Il popolare programma televisivo "Striscia la Notizia" ha portato l'attenzione su Novara con un servizio che ha esplorato il degrado persistente dell'ex fabbrica Olcese. L'inchiesta, andata in onda ieri sera su Canale 5, ha rivelato il lato oscuro di un luogo abbandonato, ma ancora frequentato.
L'inviata Rajae Bezzaz ha guidato il pubblico attraverso l'interno dell'edificio industriale dismesso dal 1999. Il servizio ha inizio con le segnalazioni di un cittadino novarese sulla presenza di spacciatori e acquirenti già di prima mattina. Nonostante i precedenti blitz delle forze dell'ordine per sgomberare l'area, l'ex Olcese continua a essere rifugio per persone, in gran parte spacciatori e senza tetto, che si riposizionano dopo ogni intervento delle autorità. L'inviata ha cercato di intervistare alcune persone sospettate di spaccio, ma queste sono scappate non appena hanno visto le telecamere.
Le immagini degli interni mostrano pareti imbrattate da graffiti, materassi che fungono da letti improvvisati e cartine di alluminio bruciate, segno di un possibile consumo di sostanze stupefacenti. Durante l'inchiesta, un paio di giovani, uno nigeriano e uno pakistano, hanno accettato di parlare al microfono di Rajae, mostrando le loro precarie condizioni di vita nell'ex Olcese. Entrambi vivono nell'edificio abbandonato, e le loro famiglie sono all'oscuro della difficile situazione in cui si trovano.