L’uomo marocchino di 25 anni arrestato a Erba dai carabinieri di Como per aver aggredito l’ex di 23 anni con l’acido cloridrico in viso era stato denunciato tre volte dalla donna nell’ultimo anno e arrestato finendo in carcere ad agosto. La prima volta l’ex fidanzata lo aveva denunciato nell’agosto 2022 per minaccia e molestie, poco dopo la fine della relazione.
Poi a febbraio 2023 aveva chiesto un intervento e sporto querela per atti persecutori. Infine ad agosto 2023 aveva subito un altro arresto in flagranza effettuato dai carabinieri, sempre a Erba, per atti persecutori, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale per aver colpito l’auto della giovane con un cric. Era finito in carcere del penitenziario di via Al Bassone a Como. Misura cautelare poi sostituita a fine agosto dagli arresti domiciliari e di nuovo alleviata a fine settembre con il divieto di avvicinamento alla vittima ma senza braccialetto elettronico. È residente nella provincia di Pavia e ieri è stato fermato in flagranza. Dei fatti è stato informato il pubblico ministero di turno della Procura di Como.
“Gravissimo episodio di violenza ai danni di una giovane 23enne, aggredita a Erba dall’ex fidanzato che le ha gettato addosso acido muriatico. Un gesto che non deve essere sottovalutato: l’uomo era già stato denunciato tre volte e anche arrestato, proprio per i comportamenti reiterati con minacce e molestie nei confronti della ragazza. Un criminale recidivo che doveva già essere in galera, e non libero di commettere atti di questo tipo.
Questa ennesima, inaccettabile pagina di cronaca, ci rende ancora più determinati a mettere in campo ogni risorsa, ad ogni livello, per contrastare la violenza contro le donne, una piaga che si ripete troppo spesso. Un ringraziamento ai militari dei Carabinieri di Como e di Erba che hanno assicurato alla giustizia il giovane di origine marocchina autore della violenza, e agli operatori del Lariosoccorso e della Croce Rossa Italiana di Montorfano intervenuti sul posto per soccorrere un testimone colto da malore e la ragazza aggredita a cui esprimo solidarietà e auguro una pronta guarigione”. Lo dichiara il Deputato e Consigliere comunale a Erba Eugenio Zoffili, Capogruppo della Lega in commissione Difesa e Vice Coordinatore regionale del partito in Lombardia.