Attualità - 23 novembre 2023, 17:41

In piazza con rispetto: Giulia Belviso ed Enac "firmano" la campagna antiviolenza del comune di Magenta

Adesivi in piazza Liberazione e non solo per sensibilizzare i giovani ma non solo. "Sono molto soddisfatta di questa collaborazione coi ragazzi e le ragazze di Enac, che hanno dato un messaggio forte e di rispetto. La loro collaborazione è stata ed è estramamente positiva"

Nelle piazze di Magenta, ed in altri luoghi della città, circola in questi giorni l’immagine (forte, potente, significativa) di una campagna davvero riuscita e di cui non possiamo far altro che complimentarci: quella realizzata dal Comune di Magenta assieme ad Enac in occasione della Giornata contro la Violenza sulle donne. Una giovane donna con gli occhi chiusi a trasmettere sofferenza, una mano sulla bocca a impedirle di parlare e poche lettere, eloquenti: STOP. E’ la campagna realizzata con degli adesivi già posizionati in piazza Liberazione e davanti alla biblioteca di via Fornaroli dall’istituto Enac e nella fattispecie dalla giovane Giulia Belviso, della classe Seconda Tecnico Grafico della scuola ospitata nell’edificio della Madri Canossiane.

Per la piccola famiglia di Ticino Notizie e Vigevano24 si tratta di una bella notizia: Giulia è infatti la figlia di Carlo Belviso, il nostro responsabile commerciale, che da tre anni si occupa della raccolta pubblicitaria dopo la morte del nostro affezionato Ireneo Irtelli, che ha avuto un ruolo essenziale nel processo di crescita dei nostri quotidiani online. Lasciateci quindi, per una volta, parlare di noi ed esprimere un pizzico di soddisfazione. Quello realizzato da Giulia è stato insomma un lavoro grafico davvero azzeccato, che ha riscosso il plauso dell’assessore Mariarosa Cuciniello: “Sono molto soddisfatta di questa collaborazione coi ragazzi e le ragazze di Enac, che hanno dato un messaggio forte e di rispetto. La loro collaborazione è stata ed è estremamente positiva: gli adesivi saranno posizionati a ridosso dei bar del centro dove passano centinaia di giovani. Enac ci aveva già aiutato a dipingere nei mesi scorsi una panchina rossa: credo che questa collaborazione possa portare frutti anche in futuro. Mi complimento con tutti i ragazzi e i docenti”, conclude l’assessore. Che dire.. ancora complimenti sinceri, Giulia!

LA CAMPAGNA ANTI VIOLENZA DEL COMUNE In questi giorni Magenta ha ricordato come purtroppo oggi gli episodi di cronaca sempre più frequenti e scioccanti (e i dati) parlano chiaro: 106 femminicidi dall’inizio dell’anno. “Abbiamo voluto con le iniziative per questo 25 novembre lavorare su due filoni: rafforzare da una parte la rete dell’antiviolenza, Magenta è sede del Centro Antiviolenza gestito da Telefono Donna, l’Ospedale e associazioni che lavorano al contrasto alla violenza e si prende a carico situazioni di donne che vivono in una condizione di violenza; dall’altra agire con le scuole per sensibilizzare e per offrire strumenti di contrasto al dilagare della violenza contro le donne”, ha dichiarato Mariarosa Cuciniello.

L’Assessore ha fornito qualche dato del Centro Antiviolenza di Magenta: da gennaio a ottobre 2023 le operatrici del centro hanno ricevuto 84 accessi di donne, di queste tre quarti hanno figli, le violenze avvengono in famiglia e per il 60% si tratta di violenza psicologica.

Tre gli appuntamenti previsti per questo 25 novembre e due progetti che coinvolgono gli istituti cittadini.

Si comincia venerdì 24 novembre con la serata ”Il territorio protagonista nel contrasto alla violenza nei confronti delle donne”, incontro pubblico voluto dalla Amministrazione comunale in collaborazione con Telefono Donna e ASST Ovest Milanese. Lunedì 27 novembre si terrà invece “Dalla parte di lei – Storie di discriminazioni e violenza di genere”, realizzato in collaborazione con l’Osservatorio Violenza sulle Donne dell’Università degli Studi di Milano; infine giovedì 30 novembre, un incontro per gli insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo grado “La scuola e gli stereotipi di genere” voluto con Telefono Donna.

“Sempre con Telefono Donna terremo iniziative formative sul tema della violenza di genere per studenti delle scuole superiori nelle prossime settimane ma, a proposito di scuole e studenti, desidero evidenziare una bella proposta, dopo la panchina rossa dello scorso anno, realizzata dagli studenti di grafica del CFP Enac Canossa; si tratta di un allestimento grafico in Piazza Liberazione, Piazza Formenti e in biblioteca con adesivi calpestabili realizzati con immagini e messaggi dei ragazzi contro la violenza sulle donne”.