Attualità - 10 gennaio 2024, 16:49

Parco del Ticino e superstrada per Malpensa, Comazzi: “Dobbiamo capire quali sono i luoghi da conservare”

A margine della conferenza stampa sui 50 anni del Parco del Ticino la presidente Chiappa e l'assessore regionale al Territorio si sono espressi sulla superstrada

Come si approccia il Parco del Ticino in merito alla superstrada per Malpensa? Anche martedì, in occasione dei 50 anni del Parco, se ne è parlato a margine della conferenza stampa in Villa Castiglioni a Pontevecchio di Magenta. Cristina Chiappa, la presidente, ha detto che il parco svolge sul territorio un ruolo importante da mediatore.

“Non abbiamo intenzione di limitare lo sviluppo economico e sociale del nostro territorio. – ha detto – Quello che dobbiamo far è trovare le soluzioni migliori per consentire lo sviluppo. Questo è il nostro approccio verso le infrastrutture, ovvero valutare le migliori soluzioni. Stiamo lavorando con Anas per trovare soluzioni per alcune criticità. Su alcune ci siamo trovati d’accordo, su altre stiamo svolgendo approfondimenti”.

Gianluca Comazzi, assessore regionale al Territorio, ha aggiunto: “Dobbiamo avere l’intelligenza di capire che il tema della sostenibilità ambientale può significare anche sostenibilità economica. Le infrastrutture rappresentano la possibilità di garantire maggiore libertà di movimento per i cittadini e non dobbiamo pensare di bloccarle perché è necessario conservare dei luoghi.

Dobbiamo capire, anzitutto, quali sono i luoghi da conservare. Dobbiamo ridurre l’impatto ambientale delle infrastrutture, se queste vanno fatte. Laddove c’è un’infrastruttura dovrà esserci una compensazione. Spesso sento i comitati contrari, ma dobbiamo sempre vedere di cosa si sta parlando. I parchi sono sono eterogenei. Alcuni luoghi vanno conservati, ma ci sono luoghi che ricadono in un parco e sono degradati.

Dove c’è spaccio e prostituzione. Non dobbiamo pensare che un luogo, solo perché è collocato all’interno di un parco, è un’area di pregio. Se un privato mi sistema quell’area trasformandola, rendendola gradevole e combattendo il degrado, facciamo qualcosa di utile e intelligente per quella comunità Noi con la rigenerazione urbana abbiamo portato 30miliardi di euro di investimenti per recuperare aree intaccate. Questo vuol dire fare sostenibilità portando ricchezza e lavoro facendo girare l’economia”.