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Attualità | 12 gennaio 2024, 16:07

Magenta, dice addio al Cavalier Augusto Balzarotti

Figura caratteristica della 'Città che fu'. Era il porta bandiera ai cortei con l'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, per un periodo fu anche il cerimoniere del 4 Giugno. Una bella persona, Un 'Magentino Doc'. Insignito anche del Cavalierato

Magenta, dice addio al Cavalier Augusto Balzarotti

“Alura nan ma la va?”. L’intercalare era sempre quello e quando entravi nel negozio di profumeria ed estetica della figlia Nicoletta, immancabile, lo trovavi lì.

Finché la salute ha retto per l’Augusto era la sua seconda casa. D’altronde, lo aveva visto crescere dai tempi della via Espinasse, poi dentro al grande centro (per l’epoca) Idea Più, infine, nell’attuale sede di via Manzoni.

Se lui c’era, non potevi non fermarti per una chiacchiera. “Cunta su dem…”. L’incipit significava il trattenersi ancora per un bel po’ (ma era un piacere) tra quelle quattro mura che per tanti, tantissimi Magentini, anche grazie alla presenza dell’Augusto, erano ben di più che un negozio. Un luogo di vita.

D’altra parte, chi non conosceva il Cavalier Augusto Balzarotti a Magenta? Nella vita aveva fatto il letturista. Stiamo parlando di un altro periodo rispetto a quello attuale. Un Giurassico dei rapporti umani che oggi sembra preistoria.

Quando le relazioni tra le persone erano reali (e non virtuali) ci si guardava in faccia e, soprattutto, le facce si conoscevano ed erano amiche. Semplicemente umane…

Oggi esiste ancora il letturista per luce e gas? Ma soprattutto chi gli apre? Per paura poi magari di essere truffato… Eppure, erano gli anni ’80 e chi scrive si ricorda che più di una volta l’Augusto era passato per le ragioni di lavoro nella vecchia casa di via Marconi, zona Nord. Ovviamente non era la sua unica mansione, ma proprio grazie a quel ‘guardarsi negli occhi’ potevi segnale direttamente a qualcuno un disguido che c’era nella tua via per esempio. Oggi se va bene c’è un call center che non si sa da quale parte del globo ti risponde…

In questo modo per tanti era uno di famiglia. E ha continuato ad esserlo quando si era messo dietro al bancone per aiutare la ‘Niki’ insieme alla sua inseparabile moglie Emilia, compagna di una vita.

Stamani abbiamo saputo della sua dipartita e ne siamo rimasti sinceramente rattristati. Perché quando vanno avanti gente come l’Augusto viene meno un altro pezzo della nostra comunità. Non è retorica fine a se stessa. Sono i fatti purtroppo a parlare. Perché l’Augusto per la ‘sua’ Magenta si dava da fare e parecchio.

La politica intesa come ‘servizio per la comunità’ era qualcosa di vivo, reale. ‘A devi andà su in Comun…”. Era sempre preso per quella ‘cosa pubblica’ verso la quale oggi c’è disattenzione e disinteresse.

“Galo dì al Sindic…”. Era un vecchio Socialista l’Augusto. Anche se qui questa menzione conta poco o nulla. Conta ben di più la passione per Magenta. Per un periodo era stato anche cerimoniere al corteo del 4 Giugno. Per lui un momento immancabile. Poi c’era l’associazionismo, che era l’altra parte del suo impegno sociale per Magenta.

L’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci. Anche qui in tempi che sembrano lontani (ma lo sono relativamente) se lo incontravi non poteva non raccontarti qualcosa della ‘sua’ Associazione e di quello che stavano facendo. E si può dire che finché ha potuto ha cercato di tener in piedi quest’altro pezzo di Magenta.

Domani mattina, alle 10, presso la Chiesa Parrocchiale della Sacra Famiglia, ci sarà l’estremo saluto all’Augusto. Siamo certi che saranno in tanti quelli che vorranno o con la presenza fisica, o semplicemente con un pensiero, far arrivare un segnale di vicinanza alla famiglia.

Perché, alla fine così dovrebbe essere in una vera comunità. Un modello dal quale forse ci stiamo distaccando troppo e in modo irreparabile…chissà.

Resta la memoria storica di figure come l’Augusto che scaldavano con il loro sorriso e la loro grande carica umana la nostra Magenta e la facevano sentire una polis con un cuore pulsante.

Ciao Augusto, ci mancherai!

Fabrizio Valenti - TicinoNotizie.it

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