Oggi (sabato 13 gennaio) i Carabinieri della compagnia di Stradella, stazione di Chignolo Po, dopo un lungo inseguimento, hanno bloccato e arrestato un minorenne e un 18enne, entrambi pregiudicati e domiciliati a Sant’Angelo Lodigiano, ritenuti responsabili a vario titolo ed in concorso tra loro: di ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale e porto di armi o oggetti atti ad offendere.
I militari della stazione carabinieri di Chignolo Po, durante un servizio notturno, alle ore 3 circa, a Pieve Porto Morone in piazza San Vittore, hanno proceduto al controllo di una Fiat Panda - con a bordo i due giovanissimi - che con fare sospetto, hanno proceduto a velocità ridottissima, fermandosi presso uno degli esercizi commerciali lì presenti. Alla vista dei militari, si sono dati a precipitosa fuga a bordo del veicolo, ponendo in essere - a folle velocità - numerosissime violazioni al Codice della Strada (superando limiti, non rispettando semafori e stop, imboccando varie rotonde contromano) e mettendo concretamente in pericolo l’incolumità di terzi. L’inseguimento, a sirene spiegate, avveniva nei Comuni ed i centri abitati di Santa Cristina e Bissone, Inverno e Monteleone e Villanterio ed è terminata a Sant'Angelo Lodigiano, dove i fuggitivi, inseguiti anche da pattuglie dei Carabinieri di Sant’Angelo Lodigiano, nel frattempo sopraggiunte in ausilio ai Carabinieri della Compagnia di Stradella, hanno perso il controllo del mezzo, andando ad impattare contro un parapetto.
I due malviventi hanno opposto resistenza ai militari e hanno tentato di fuggire a piedi, venendo prontamente bloccati. Al momento del controllo, indossavano già guanti e berretti, dunque sono stati fermati prima che potessero concretamente commettere reati contro il patrimonio. A seguito di perquisizione veicolare, venivano trovati in possesso – infatti – di arnesi atti allo scasso (tra i quali martello, scalpello e piede di porco). L’autovettura, infine, su cui viaggiavano - a seguito di accertamenti – è risultata provento di furto e rubata in provincia di Modena il data 11 gennaio 2024 e, dunque, restituita al legittimo proprietario.
Al conducente (minorenne) dell’auto, per la sua guida spericolata e noncurante dell’altrui incolumità, sono state contestate altresì 9 violazioni alle norme del C.d.S., per un ammontare complessivo di 8.000 euro e sanzionato anche per "guida senza patente poiché mai conseguita”.
Il 18enne è stato arrestato per i reati indicati e trattenuto presso la camera di sicurezza della caserma di Stradella, per essere giudicato con rito direttissimo nella mattinata odierna presso Tribunale di Lodi.