E’ stato condannato a 4 anni in abbreviato il fisioterapista di 46 anni, Achille M., finito agli arresti domiciliari lo scorso aprile per violenza sessuale aggravata perché avrebbe palpeggiato una studentessa universitaria di 22 anni in tirocinio all’ospedale San Giuseppe di Milano. Lo ha deciso il gip di Milano Cristian Mariani.
Le indagini della aliquota di pg in procura dei carabinieri e della pm Alessia Menegazzo erano partite dalla denuncia della ragazza di essere stata toccata durante una esercitazione nelle parti intime dopo che il professionista le aveva fatto una serie di domande sulle sue abitudini sessuali.
“Non mi capacito di come una persona così disponibile possa essersi comportata così, soprattutto che abbia trasformato una semplice dimostrazione di massoterapia a fini didattici in una violenza sessuale”, ha messo a verbale contenuto negli atti d’inchiesta da cui emerge come già in altre occasioni, almeno due, il professionista non avrebbe mantenuto una condotta appropriata con altre donne facendo discorsi erotici mentre praticava loro dei massaggi. Una ricostruzione negata dal fisioterapista che si era difeso spiegando di aver praticato solo un massaggio.