La polizia locale di Vigevano, nell’ambito del contrasto al degrado urbano azione promossa dall’amministrazione comunale per dare una risposta concreta alla cittadinanza, sta organizzando controlli mirati, in collaborazione con i tecnici di ATS, negli ambiti condominiali del centro storico.
Nella giornata di ieri (martedì 19 marzo) gli agenti del comando di via San Giacomo hanno proceduto alla verifica degli appartamenti interni ad una corte di via Riberia controllando 13 alloggi distribuiti su 3 livelli fuori terra.
Dal controllo non sono emerse situazioni di criticità nei confronti dei residenti: sono stati identificati i vari nuclei famigliari e la loro corrispondenza con le visure anagrafiche attuali.
Nei prossimi giorni proseguiranno ulteriori accertamenti per il controllo degli alloggi e dei residenti non presenti al momento del sopralluogo.
Come in altre situazioni abitative del centro storico anche nella corte controllata sono emerse criticità nella raccolta differenziata: verranno pertanto sanzionati i nuclei familiari presenti all’interno del condominio.
L’azione della polizia locale consentirà all’ufficio tributi un confronto coi dati in suo possesso per verificare la regolarità contributiva del pagamento della tassa rifiuti (TARI).
“Sono molto soddisfatto dell’attività della Polizia Locale, - spiega l'assessore Nicola Scardillo - e dei tecnici di ATS che hanno ben compreso che questa problematica è molto sentita dai cittadini. Non possiamo permettere che ci sia qualcuno che pensi di potersi comportare come vuole, non rispettando il regolamento di igiene urbana.”
“L’attività di controllo alloggi, per verificarne idoneità alloggiativa e igienicità, - dichiara il sindaco Andrea Ceffa - è ripartita con forza al fine di contrastare e bonificare alcune zone della nostra città, frequentemente segnalate dai cittadini, dove si segnalano situazioni di forti degrado, spesso connesse anche a problemi legati ad una totale assenza di gestione corretta di rifiuti che si tramuta spesso in abbandono incontrollato. Il totale disprezzo delle più comuni regole di civile convivenza non può più essere accettato ed è volontà dell’Amministrazione combatterlo fino in fondo.”