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Economia | 16 ottobre 2024, 17:12

IA e smart City nel festival delle trasformazioni

Il festival delle trasformazioni a Vigevano è un evento annuale, arrivato alla sua settima edizione, che intende affrontare il tema del cambiamento.

IA e smart City nel festival delle trasformazioni

Il festival delle trasformazioni a Vigevano è un evento annuale, arrivato alla sua settima edizione, che intende affrontare il tema del cambiamento. In un’epoca nella quale si sente sempre più spesso parlare di sfide tecnologiche, questo momento dell’anno vuole essere un momento di riflessione, con tanti interventi da parte delle istituzioni del Comune di Vigevano e di ospiti esterni.

Organizzato da Rete Cultura Vigevano, in collaborazione con il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università degli Studi di Milano Bicocca, si tratta di un appuntamento imperdibile per chi desidera conoscere i principali temi in merito la tecnologia.

Protagoniste saranno ancora una volta le “Smart Cities”, le città intelligenti del futuro, ma anche l’Intelligenza Artificiale (AI), già entrata nel nostro quotidiano sotto molti aspetti.

Il Futuro delle Città: Smart City e innovazione “intelligente”

Il tema sicuramente centrale di questo evento, anche in ottica di tanto parlare in merito ai cambiamenti climatici, sarà sicuramente quello delle Smart City, o “città del futuro”.

Le Smart City sono città che utilizzano tecnologie avanzate e sistemi digitali, rendendo i servizi pubblici interconnessi fra loro e ottimizzando l'uso delle risorse, nonché promuovendo la sostenibilità e riducendo i consumi.

Queste città “intelligenti” del futuro esistono già in alcune parti del mondo e anche sul nostro territorio, città come Milano, si stanno adattando a nuovi standard per diventare città intelligenti del futuro.

Le smart city saranno dotate di sensori collegati a delle grandi reti di computer, per controllo di diversi parametri, come controllo del traffico, livelli di inquinamento ambientale e anche a telecamere per la sicurezza.

Si tratta di scenari futuristici che non solo cambieranno l’urbanistica, ma anche l’architettura di molti edifici. A proposito di ciò, uno studio fatto con l’intelligenza Artificiale e pubblicato sul blog del casinò live di Betway ha previsto un totale cambio di look anche per la città di Las Vegas e dei suoi storici edifici, con ambientazioni futuristiche anche per i casinò.

Probabilmente quindi, siamo di fronte ad un cambio epocale, dove dalle città più grandi, come quelle americane, fino quelle più piccole, l’assetto urbanistico potrebbe non essere più riconoscibile nei prossimi 20 anni.

Le Smart City sono quindi città nelle quali gli edifici stessi avranno un ruolo centrale con una gestione autonoma di illuminazione e riscaldamento, nonché di sistemi di sicurezza, regolati interamente da computer.

Lo spazio per le attività umane che si svolgono nel loro interno sarà ridimensionato (pensiamo agli uffici o appunto a luoghi adibiti allo svago come i casinò dell’articolo linkato qui sopra) e saremo abituati ad interfacciarci con dei “robot”.

Uno scenario un pochino “distopico” se vogliamo, e proprio per questo il Festival delle Trasformazioni di Vigevano tratterà ampiamente il tema, rispondendo alle domande dei cittadini e lasciando spazio alle riflessioni.

IA, tra etica e responsabilità

Un altro tema centrale sarà quello dell’IA (Intelligenza Artificiale) dove questa è la vera protagonista per l’innovazione, anche per la creazione dell Smart City di cui abbiamo parlato ampiamente qui sopra.

L’Intelligenza Artificiale può essere definita come quella tecnologia che permette alle macchine, di imitare alcune capacità umane, come il pensiero, l'apprendimento, la risoluzione dei problemi e la capacità di prendere decisioni.

In pratica, l'AI consente ai dispositivi di svolgere compiti che normalmente richiedono l'intelligenza umana, come riconoscere volti, tradurre lingue, suggerire acquisti online o persino guidare un’auto. La responsabilità è quindi tanta, soprattutto per gli sviluppatori, in quanto si tratta di attività che sostituirebbero la responsabilità operativa della mano umana.

Proprio per questo motivo i timori nel riguardo di questa tecnologia non sono certo pochi.  Fra chi teme la sostituzione completa della manodopera umana e chi pensa che l’AI potrebbe rivoltarcisi contro, sono tanti i dubbi che meritano un confronto.

Anche il discorso etico sui diritti, come ad esempio quelli legati alla creazione di opere artistiche, merita approfondimento e per questo il Festival delle Trasformazioni vuol essere un aiuto concreto  con incontri dedicati dove parleranno studiosi di vari ambiti.

Richy Garino

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