Nel pomeriggio di ieri (martedì 29 ottobre) il personale del locale Comando Arma, ha denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pavia, un 64enne, residente in città, già noto alle forze dell'ordine.
Lo scorso 4 luglio, l'uomo all’epoca dipendente di una società di trasporto del posto, si è presentato presso il comando stazione di Vigevano per sporgere denuncia per il reato di rapina ai suoi danni.
In particolare l’uomo aveva riferito ai militari che, quel pomeriggio, mentre era intento a parcheggiare l’autovettura aziendale, era stato raggiunto da due soggetti di origine nordafricana, dei quali uno lo aveva immobilizzato, mentre l’altro gli aveva procurato una ferita all’addome con un oggetto contundente, riuscendo, dunque, ad asportargli un borsello contenente 1.850 euro dell’incasso aziendale.
I carabinieri della Stazione di Vigevano, che avevano subito avviato le indagini volte all’identificazione degli autori della rapina, al termine degli accertamenti hanno scoperto che quanto asserito dall’uomo non corrispondeva al vero.
La ricostruzione dei fatti, effettuata anche tramite la visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, ha permesso ai Carabinieri di accertare che l’odierno deferito, al fine di appropriarsi dell’incasso aziendale, di cui era temporaneamente in possesso nel suo ruolo di collaboratore, ha simulato il reato e, per rendere più credibile la dinamica della “rapina”, si era inferto autonomamente anche le lesioni, poi medicate presso il pronto soccorso dell’ospedale Civile di Vigevano.