Colpo di mercato per il Volley 2001 Garlasco che accoglie in famiglia una figura di rilievo per il volley italiano come Luca Monti (17 maggio 1962, Pavia).
Riferimento per la pallavolo nazionale Luca Monti aveva già cominciato a respirare aria di casa nella sua esperienza come voce tecnica per le telecronache casalinghe della Serie A3 Maschile nelle stagioni 2022-23 e 2023-24 quando rivestiva l’incarico di allenatore nel settore femminile del Certosa Volley.
Monti ha lavorato come allenatore in alcuni dei club più blasonati del nostro volley: dalla Monini Spoleto (stagioni 2017/18, 2018/19), alla Revivre Milano (2015/16, 2016/17), dalla Tonno Calippo Calabria Vibo Valentia (2014/15) alla Copra Eliot Piacenza (2012/13, 2014/15), passando da Castellana Grotte, Monza Brianza, Crema, Modena, Bergamo e Biella.
Intervistato al termine della vittoria casalinga delle GarlactiGirls all’esordio davanti al proprio pubblico nella seconda giornata di campionato Monti ha parlato cosi:
“I risultati delle prime giornate sicuramente ci danno fiducia. Personalmente spero di fare bene e dare alla società quello che serve in questo mio nuovo ruolo GLI
OBIETTIVI Il mio obiettivo qui a Garlasco è quello di riuscire a fare qualcosa per Pavia: da allenatore ci sono riuscito poco, non ho avuto molte occasioni. Credo ci sia però bisogno di esperienza sul nostro territorio e ne ho maturata parecchia nelle diverse stagioni in giro per l'Italia. LA SOCIETÀ Silvia (Strigazzi, ndr) è istrionica ed è riuscita a creare qualcosa che è difficilissimo nella provincia di Pavia. È stata bravissima e non si è accentata della pallavolo, ma è presidente anche dell'FC Garlasco 1976: mi piacerebbe dare qualcosa alla provincia, ma anche a lei perché credo che se lo meriti.
SERIE BM Ho visto un buon ambiente nella nostra serie B maschile, anche se sono arrivato da poco: la prima partita è stata un po' sfortunata ma credo che le potenzialità ci siano.
SERIE B1F Per quanto riguarda le nostre ragazze credo l'ambiente sia ancor più sereno: mi piace molto il lavoro di Stefano (Mattioli), la prima gara è stata rocambolesca... non mi era mai capitato di visionare uno scout tutto al ribasso per noi con una gara vinta poi al tie break. Ci aspettiamo di andare avanti così, una partita alla volta senza proclami o dire cose che non vanno dette".