Si è tenuto presso la sede di Pavia Acque in Via Taramelli 2 a Pavia l'incontro "Walk to the Future", il ciclo di convegni promosso da Water Alliance – Acque di Lombardia per esplorare le prospettive future del servizio idrico integrato, con un focus sull'autoproduzione di energia e sull'efficienza energetica.
Il tema del convegno di mercoledì 20 novembre è stato L’autoproduzione di energia e l’efficienza energetica per la sostenibilità del Servizio Idrico Integrato, con particolare riferimento all'impegno di Pavia Acque per una gestione sostenibile e all'utilizzo di soluzioni innovative per ridurre il consumo energetico e migliorare l'efficienza.
Karin Eva Imparato, Presidente di Pavia Acque, ha aperto i lavori salutando le autorità presenti e ringraziando i relatori per il loro prezioso contributo. Imparato ha dichiarato: "Crediamo fermamente che l'impegno per un servizio idrico integrato più sostenibile sia una responsabilità collettiva e che, solo lavorando insieme, potremo continuare a fornire un servizio efficiente, accessibile e rispettoso dell'ambiente." Nel suo intervento, ha sottolineato l'importanza dell'efficienza energetica per Pavia Acque, evidenziando come l'azienda stia intraprendendo azioni concrete per incrementare l'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili e ridurre i costi energetici, destinando i risparmi a nuovi investimenti per il territorio.
Tra i relatori che si sono susseguiti nel corso dell'incontro, la Prof.ssa Stefania Migliavacca, economista e divulgatrice, ha affrontato il tema "Acqua, Energia ed Economia: soluzioni globali per un futuro sostenibile". L'Ing. Davide Mariani, CEO e Direttore Tecnico di Alens s.b.r.l., ha parlato di "Efficienza energetica e gestione dell’energia, elementi chiave per la sostenibilità". La Prof.ssa Virginia Canazza, docente di “Energy Markets” all'Università di Pavia, ha discusso le "Strategie di decarbonizzazione e opportunità offerte dagli schemi di autoconsumo". L'Ing. Marco Muzzati, Responsabile settore Energy Gruppo CAP, ha approfondito il tema della "Neutralità energetica e tassonomia nel Servizio Idrico Integrato: Pianificazione e possibili interventi". L'Ing. Stefano Tani, Direttore Construction e Servizi del SII MM, ha presentato l'esempio di Milano nel contesto dell'Acqua ed Energia dal Servizio Idrico Integrato per una città sostenibile". L'Ing. Giovanni Sala, Direttore Tecnico di Padania.
Acque, ha trattato il tema della "Transizione energetica fra progettualità e gestione". Infine, l'Ing. Alberto Lodroni, Responsabile Area Servizi Tecnici di Pavia Acque, ha illustrato il progetto di "Autoconsumo a distanza di energia autoprodotta" di Pavia Acque. Alberto Lodroni ha parlato dell'investimento di Pavia Acque in impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, con l'obiettivo di rendere il servizio idrico più sostenibile e mitigare gli impatti economici delle fluttuazioni del prezzo dell'energia. Lodroni ha illustrato le prospettive offerte dalla recente normativa sull'autoconsumo diffuso, che prevede incentivi per la condivisione dell'energia prodotta da fonti rinnovabili e il Project financing per la realizzazione degli impianti fotovoltaici.
L'incontro è stato un'importante occasione per discutere delle sfide energetiche che il settore affronta e delle soluzioni innovative per garantire un servizio efficiente, accessibile e rispettoso dell'ambiente.
Nel corso del convegno, sono stati presentati anche i numeri di Pavia Acque sul fotovoltaico: il numero degli impianti fotovoltaici nella provincia di Pavia aumenterà fino a 15, con un risparmio previsto di almeno 3 milioni di euro per l'energia autoprodotta, ai quali si aggiungono gli incentivi GSE per circa 800.000 euro all'anno per 20 anni, con una potenza complessiva installata di oltre 500 kW e una produzione annua stimata di 550 MWh, contribuendo significativamente alla sostenibilità del servizio idrico integrato. Il progetto, che mira a coprire almeno il 20% del fabbisogno energetico dell'azienda, prevede anche incentivi statali per il sostegno sociale sul territorio.
Pavia Acque ha ribadito il proprio impegno per un servizio idrico più sostenibile, un impegno che rappresenta una responsabilità collettiva e che, solo attraverso la collaborazione e l'innovazione, potrà portare benefici concreti alla comunità e all'ambiente.