Nella serata dello scorso 8 novembre, in prossimità della stazione Ferroviaria di Mortara, redarguito dal Capotreno poiché sorpreso a fumare a bordo del convoglio sulla linea Trenord Milano porta Genova – Mortara, non aveva esitato a schiaffeggiare il Pubblico Ufficiale, una donna, per dimostrare il proprio disprezzo nei confronti di tale figura, manifestando in modo barbaro la scelta di non voler sottostare alle regole ed alle autorità.
Una volta arrivati in Stazione il soggetto, un nigeriano, era sceso dal treno dileguandosi subito tra la folla per non farsi identificare, visto che nel frattempo erano state allertate le Forze dell’Ordine. Alla sventurata Capotreno non era rimasto altro che denunciare l’episodio al presidio Polfer di Rho e farsi medicare per le lesioni riportate nell’evento (7 giorni di prognosi).
La Stazione Carabinieri di Gravellona Lomellina, intervenuta sul posto nella circostanza, aveva raccolto alcune testimonianze sull’accaduto e aveva provveduto ad acquisire i filmati delle telecamere presenti in Stazione, installate proprio allo scopo di fornire ausilio per l’incremento della sicurezza in tale ambito.
Il lavoro di raccolta delle prove svolto dagli inquirenti, abbinato ad una serie di successivi appostamenti svolti presso la medesima Stazione ferroviaria, ha permesso oggi ai Militari, a distanza di pochi giorni, di segnalare all’Autorità Giudiziaria il responsabile di tale censurabile comportamento.
Il colpevole, un 42enne di nazionalità nigeriana residente in Lomellina, peraltro non nuovo ad episodi simili, è stato quindi denunciato alla Procura di Pavia con l’ipotesi di reato di Violenza a Pubblico Ufficiale e Lesioni Personali.
