Attualità - 17 dicembre 2024, 23:13

Esiti dell’incontro tra il consiglio di rappresentanza dei sindaci e i vertici di ASST Pavia

Venerdì scorso

Nella giornata di venerdì 13 dicembre 2024, il Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci ha incontrato i vertici di ASST Pavia, con un ordine del giorno volto ad approfondire meglio le strategie aziendali in merito all’edilizia sanitaria di competenza.

L’incontro è stato molto proficuo e ha consentito al Direttore Generale di illustrare il piano di riorganizzazione aziendale, messo a punto dalla Direzione Strategica, che prevede un’attenzione particolare per la riqualificazione complessiva dei due presidi ospedalieri DEA di primo livello di Voghera e Vigevano, in quanto datati e meritevoli di riqualificazione.

Nel primo caso, è stato già prodotto un dettagliato studio di fattibilità che è stato presentato in Direzione Welfare di Regione Lombardia, e ha consentito di ottenere uno specifico finanziamento di 52 milioni di euro, approvato con DGR n.3518 del 2 dicembre 2024.

Nel caso di Vigevano, la Direzione ha rappresentato una primissima ipotesi di riqualificazione della struttura, utilizzando lo stesso sedime attuale, con una chiara intenzione di mantenere attivi gli altri due presidi spoke della Lomellina, Mede e Mortara.

Tale soluzione consente di mantenere la presenza di presidi in grado di garantire una vicinanza territoriale per cure a bassa e media intensità sanitaria, prevedendo protocolli operativi per il trasferimento di pazienti che hanno la necessità di alta intensità di cura presso l’hub di Vigevano.

In questo contesto, appare ragionevole pensare che il finanziamento di Voghera risulti essere il primo step di una serie successiva di interventi che andranno, a regime, a riqualificare l’intera offerta sanitaria in provincia di Pavia.

Il Direttore ha sottolineato inoltre che si sta attendendo il via libera definitivo da parte di Regione Lombardia, in ordine alla collocazione definitiva dell’Ospedale di Comunità, che in un primo tempo era stato immaginato nel presidio di Mortara (sacrificando alcuni posti letto di Pneumologia), e che si ritiene invece di collocare nel contesto del presidio ospedaliero di Stradella, potendo garantire in tal modo un’offerta di questo tipo anche sul territorio dell’Oltrepò, attualmente sprovvisto.

I membri del Consiglio di Rappresentanza, oltre ad apprezzare il finanziamento regionale per la riqualificazione del presidio ospedaliero di Voghera, hanno condiviso la linea proposta dalla Direzione, e attendono fiduciosi che si possa quanto prima addivenire ad uno specifico finanziamento anche per la realtà della Lomellina.

Nel frattempo, la Direzione ha ricordato che sono previsti diversi interventi di messa in sicurezza e di riqualificazione sia sul presidio di Vigevano – con la realizzazione in elevazione sul Pronto Soccorso di 10 posti di terapia intensiva e 2 posti di semintensiva presso l’Utic, l’ampliamento del Pronto Soccorso e la riqualificazione completa delle sale operatorie - che su quelli di Mede e Mortara, ove sono previsti lavori di riqualificazione degli impianti antincendio rispettivamente per 1,3 milioni di euro e 2 milioni di euro.