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Cronaca | 19 dicembre 2024, 15:42

Abbiategrasso: borse, collane e orologi rubati trovati in casa, 29enne a San Vittore per ricettazione

Applicata, nei suoi confronti, la custodia cautelare. Tra i furti anche un orologio rubato presso un'abitazione di Boffalora

Abbiategrasso: borse, collane e orologi rubati trovati in casa, 29enne a San Vittore per ricettazione

Un uomo di 29 anni di nazionalità albanese, domiciliato ad Abbiategrasso, è stato fermato dalla Polizia Giudiziaria per il reato di ricettazione e trasferito presso la casa circondariale di San Vittore. Fermo convalidato e sottoposto, su richiesta del Pm presso il Tribunale di Milano, a custodia cautelare in carcere.

Presso l’abitazione dove viveva ad Abbiategrasso è stata ritrovata merce in quantità provento di furto. Cinture e orologi di marca, borse, portafogli, collane e tanto altro materiale. Tutto è partito da una denuncia per furto in abitazione avvenuta all’inizio di dicembre in un comune della zona di Padova. Il vicino di casa della derubata aveva fotografato l’auto usata dai ladri per la fuga, una Mercedes classe A la cui targa era stata rubata proprio quel giorno a Padova.

Le indagini si sono concentrate sulle auto passate sotto i varchi cittadini che hanno permesso di risalire alla Mercedes usata dai ladri. L’auto, intestata a una società di noleggio, era stata noleggiata più volte ed aveva un sistema di localizzazione Gps. Cosa che ha permesso di tracciare i movimenti del veicolo. Dal tracciamento si è scoperto che l’auto in questione era presente su altri luoghi dove si erano verificati furti in abitazioni, sempre nella zona di Padova. Ma anche nel milanese. In particolare a Sedriano dove era avvenuto il furto di una targa e a Parabiago dove si era verificato un furto in casa. Il sistema Gps permetteva anche di verificare il percorso posto in essere dall’auto che partiva da Cornaredo e transitava da Bareggio.

Sull’auto c’era anche un’altra persone e, sovente, ne veniva fatta salire una terza. E’ stata disposta la perquisizione presso le abitazioni degli indagati. A casa dell’uomo albanese ad Abbiategrasso veniva trovata tanta refurtiva. L’interessato ha negato ogni responsabilità e, naturalmente, dovrà essere considerato innocente, fino a sentenza definitiva.

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