Ieri pomeriggio un ragazzino di 13 anni, a causa dello scoppio di un petardo fatto in casa, si è procurato una grave lesione alla mano destra. Le ferita da scoppio ha coinvolto il palmo della mano alla base del pollice procurando una subamputazione dello stesso con lussazione articolare e lesioni complesse muscolari, vascolari e nervose oltre a subire ustioni su tutte le dita.
Soccorso all’ospedale di Vercelli, luogo dove è accaduto l’incidente, è stato poi trasferito d’urgenza presso il Centro di Riferimento Regionale del Maria Vittoria di Torino (direttore Dr. Giorgio Merlino) dove è stato sottoposto a un intervento ricostruttivo microchirurgico per il salvataggio del pollice effettuato dai chirurghi plastici Dr Ezio Gangemi e Dr Fulvio Nicoló. Sono intervenuti all’intervento il Dr. Riccardo Vilio della SC Anestesia e Rianimazione (direttore Dr. Luca Cochelli) e l’equipe infermieristica reperibile del blocco operatorio. Il paziente sta bene ed è ricoverato presso il reparto di chirurgia plastica per seguire l’evoluzione delle ustioni concomitanti al trauma subìto.