E’ stato per decenni il parcheggio della scuola. Adesso è deserto. Ad un certo il punto il Comune ha fatto sapere che per “ragioni di sicurezza” non potrà più essere utilizzato. Inevitabile la reazione in blocco del personale che non ci sta a subire una decisione per tutti incomprensibile. Una petizione firmata da circa sessanta lavoratori, tra docenti, personale di segreteria e collaboratori scolastici, è stata inviata prima delle vacanze natalizie, con posta certificata, al Comune di Vigevano. Al centro del dibattito c'è l’agibilità del parcheggio interno della scuola, una risorsa che, seppur esistente e da sempre funzionante, è attualmente inutilizzabile.
Il parcheggio interno, originariamente destinato a supportare le esigenze logistiche del personale scolastico, rimane infatti inspiegabilmente deserto e inutilizzato. Nel frattempo, i lavoratori della scuola sono costretti a cercare parcheggi alternativi, spesso lontani dall’edificio, aumentando il disagio e i ritardi.
“Non è solo una questione di comodità - spiega un insegnante - ma di efficienza lavorativa. Il tempo perso alla ricerca di un parcheggio si traduce in stress e in una minore qualità del servizio educativo per i nostri studenti”.
La situazione si complica ulteriormente a causa della presenza di altre scuole nelle immediate vicinanze, come le primarie De Amicis e Corsico. Durante gli orari di ingresso e uscita, la zona si trasforma inoltre in un ingorgo caotico di auto di genitori e mezzi scolastici, aggravato dalla mancanza di una soluzione per il parcheggio interno.
I firmatari della petizione sottolineano come la mancata agibilità del parcheggio rappresenti uno spreco di una risorsa pubblica preziosa. “Un esempio lampante di inefficienza gestionale — dichiara un collaboratore scolastico — un parcheggio che potrebbe migliorare la logistica della scuola rimane vuoto e inutilizzato”.
La petizione, indirizzata al Comune di Vigevano, chiede un intervento urgente per “esaminare e chiarire le ragioni dell’inaccessibilità del parcheggio; effettuare gli interventi necessari per renderlo utilizzabile; fornire aggiornamenti trasparenti sullo stato dell’iter di risoluzione”.
I lavoratori chiedono anche un confronto diretto con l’Amministrazione per trovare una soluzione condivisa e rapida. L’auspicio dei firmatari è che il Comune di Vigevano risponda tempestivamente e con soluzioni concrete. “Siamo cittadini prima ancora che lavoratori – conclude un docente – e meritiamo rispetto per il nostro impegno quotidiano a favore dell’educazione delle nuove generazioni”.
Ecco in allegato il testo della petizione