Sport - 04 febbraio 2025, 22:35

Basket, Derthona a testa alta ad Atene: lotta contro l’Aek e cede nell’ultimo minuto

93-86 per gli ellenici

© Agenzia Ciamillo

AEK Betsson Atene – Bertram Derthona Tortona 93-86

(27-20, 42-44, 65-63)

AEK: Gray 17, Skordilis, Hubb 30, Karampelas ne, Flionis, Bryce 6, Kuzminskas 15, Netzipoglou 4, Obiesie, Kouzeloglou 2, Golden 10, Hale 9. All. Sakota.

Tortona: Zerini ne, Vital 12, Kuhse 9, Gorham 12, Candi 9, Denegri 2, Baldasso 6, Kamagate 14, Biligha 4, Severini, Josovic ne, Weems 18. All. De Raffaele.

Arbitri: Zurapovic (BIH), Aunkrogers (LAT), Praksch (HUN).

La Bertram Derthona Tortona è costretta a tornare a casa senza i due punti dalla seconda trasferta consecutiva in questa apertura delle Top 16 della Basketball Champions League. Dopo una partita in equilibrio come quella di una settimana fa a Würzburg, la formazione bianconera viene sconfitta per 93-86 dall’AEK Betsson Atene nella seconda giornata del Girone I, non riuscendo a far cadere l’imbattibilità casalinga stagionale nella coppa europea della squadra ateniese.

Nel catino bollente della SUNEL Arena e nella giornata della notizia di Arturs Strautins fuori per infortunio per il resto della stagione, è un Derthona di livello quello che gioca alla pari in casa della terza forza del campionato greco, arrivando a trovarsi in perfetta parità a quota 84 all’ingresso nei due minuti conclusivi della sfida. Nel finale punto a punto gli ellenici la spuntano con quelli che sono stati una costante della loro prova, i punti dentro l’area, i tanti e precisi viaggi dalla lunetta (22/24) e l’ennesima giocata del play Prentiss Hubb, l’ex Trento arrivato a quota 30 punti personali con la tripla che ha chiuso i giochi a 17” dalla fine per il +7 conclusivo.

Lo scarto è anche troppo punitivo per quanto fatto vedere per larga parte della sfida dalla Bertram, incisiva nel rispondere più di squadra e con responsabilità offensive più distribuite rispetto ai punti a raffica dall’altra parte di Hubb, trovando anche le giuste risposte da colui che è andato a prendere il posto di Strautins nel quintetto base, Kyle Weems, top scorer di squadra con 18 punti e migliore per valutazione con 20. E’ proprio il co-capitano della Bertram a firmare con un gioco da 4 punti l’inizio del 20-4 tortonese che, con Baldasso e Gorham sugli scudi, a cavallo del primo e secondo quarto mette decisamente in partita gli ospiti ribaltando una partenza poco positiva, dal 27-16 del 9’ al 31-36 del 14’ finalizzato da una tripla di Candi. Da lì è tutta una partita che si gioca con nessuna delle due squadre in grado di allontanarsi l’una dall’altra. Ci prova Kuzminskas a farlo per i padroni di casa a poco più di cinque minuti dal termine (76-71), ma Tortona non molla come d’abitudine e con i canestri di Kuhse e Kamagate e un 2+1 di Vital si ritrova a giocarsi la vittoria con chance identiche a quelle dell’AEK con due giri di lancette rimasti sul cronometro. Bryce, ancora Kuzminskas e Gray costruiscono il 90-86 a -51”, Kuhse non riesce a replicare da tre a -40” e sul ribaltamento di fronte arriva la quinta tripla di Hubb a fissare il punteggio finale.

L’AEK resta a punteggio pieno con il secondo successo interno su due e sale da solo in testa alla classifica in attesa che il turno del Girone I si completi con la sfida di domani sempre in Grecia tra Promitheas Patrasso e Würzburg. Poi la Champions League andrà in pausa per un mese esatto per la sosta per le finali delle coppe nazionali e per gli impegni delle squadre nazionali. Alla ripresa ci sarà la prima volta in casa nelle Top 16 per Tortona, la sfida di chiusura del girone d’andata prevista martedì 4 marzo alle ore 20:30 contro Patrasso al PalaEnergica Paolo Ferraris di Casale Monferrato.

DICHIARAZIONI Nel dopogara hanno parlato Kyle Weems e coach Walter De Raffaele. “L’AEK ha giocato in maniera dura per 40 minuti, ma ovviamente io, i miei compagni e lo staff siamo delusi per la sconfitta”, è l’esordio in conferenza stampa dell’ala americana. “Abbiamo giocato molto solidamente anche noi ma, come spesso dice il coach, siamo mancati in alcuni dettagli-chiave nel momento decisivo. Questo è un periodo difficile per noi, l’unico rimedio è stare insieme, restare positivi e continuare a lavorare. Siamo pienamente in lizza per i nostri obiettivi su entrambi i fronti, quello italiano ed europeo. La stagione è lunga, continueremo a lottare ripartendo da questa prestazione”.

“Penso che alla fine l’AEK abbia meritato di vincere, però anche noi lo avremmo meritato, abbiamo risposto ogni volta agli avversari, c’è stata una risposta sicuramente positiva dalla squadra”, dice De Raffaele. “Questa partita è un punto da cui ripartire, la squadra ha combattuto, siamo in difficoltà ma ognuno ha dato la sua risposta per farci giocare una buona partita. Ci serve il contributo di tutti”.

Ufficio stampa Bertram Derthona