/ FESTIVAL DI SANREMO

FESTIVAL DI SANREMO | 11 febbraio 2025, 13:20

Alessandro Cattelan lancia il DopoFestival con la sacca della Sanremese: “Sono arrivato dall’allenamento”

In sala stampa il conduttore, noto calciofilo, annuncia di voler “dissacrare la liturgia” sulla scia di Elio e le Storie Tese, Fiorello e Nicola Savino con la Gialappa’s Band

Alessandro Cattelan lancia il DopoFestival con la sacca della Sanremese: “Sono arrivato dall’allenamento”

Sono arrivato dall’allenamento con la Sanremese”.
Alessandro Cattelan, noto calciofilo, ha esordito in sala stampa al Teatro Ariston con tanto di sacca al seguito, giusto per confermare il suo amore per lo sport (lo abbiamo già visto giocare a tennis in città) e per il pallone.

Cattelan sarà il volto del DopoFestival, storico contenitore post-serata che, dopo il ciclone Fiorello, torna in una veste più tradizionale. 
La speranza è di regalate un momento di decompressione dopo la serata, c’è tutto quello che serve per fare qualcosa di divertente - ha detto Cattelan in sala stampa - la mia intenzione è fare un DopoFestival che, come clima, ricordi quelli che ho più amato come con gli Elio e le Storie Tese, Fiorello, Nicola Savino e la Gialappa’s Band. Vogliamo dissacrare un po’ la liturgia sanremese”.

Tra gli ospiti fissi, in qualità di opinionista, al DopoFestival ci sarà anche Selvaggia Lucarelli, reduce dalle polemiche con Fedez nel momento più turbolento dei “Ferragnez”. Da qui l’ipotesi che il cantante in gara con “Battito” possa non prendere parte alla trasmissione.
Non sarà un tribunale, sarà sempre un posto dove divertirsi e scherzare - ha risposto Cattelan in merito - capisco che, per quello che è successo recentemente, ci si vada a infilare in quell’argomento. Selvaggia parla di mille cose ed è una persona intelligente. Quando l’ho chiamata non sapevo chi sarebbe stato in gara a Sanremo, ho sempre vissuto il Festival da spettatore e le polemiche fanno parte dello spettacolo. Sul gossip si fa sempre polemica perché se qualcuno lo vende è perché c’è qualcuno che compra, se ci dà fastidio dovremmo smettere di seguirlo”.

Il conduttore, infine, è stato anche coinvolto sull’eterna discussione in merito ai testi di alcune canzoni, specie nel mondo rap e trap, e le loro ripercussioni sugli ascoltatori più giovani. 
Quando ero ragazzino ascoltavo “Bella stronza” di Marco Masini che ha un testo molto forte, era un tormentone e non avevo idea di che cosa dicesse - ha risposto Cattelan - occhio e mettere la nostra lente addosso ai ragazzini, ascoltano la musica e non fanno l’analisi del testo”.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A FEBBRAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore