Ieri (mercoledì 19 febbraio i carabinieri di Mortara, al termine di tempestiva attività investigativa, hanno denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pavia, un 28enne di Noto (SR), responsabile del reato di truffa aggravata con la cosiddetta tecnica “dello specchietto”.
L’episodio è accaduto alle ore 9 a Castello d’Agogna, ai danni di un uomo di 63 anni, il quale, mentre era alla guida della propria autovettura, ha avvertito un colpo provenire dall’esterno. Il truffatore, alla guida di altro veicolo, nel mostrare lo specchietto rotto, ha fatto ricadere la responsabilità del danno nella vittima, invitandola a rimediare sul posto senza coinvolgere le rispettive assicurazioni. La vittima dunque ha consegnato al truffatore la somma di 40 euro in contanti per un danno in realtà mai procurato.
La denuncia presentata presso il locale comando Arma ha permesso di avviare immediatamente tempestivi accertamenti, riuscendo ad acquisire dettagli utili sull’auto utilizzata dal truffatore per avvicinare la vittima, e, di conseguenza, sui dati del conducente, il quale è stato riconosciuto dall’uomo, a seguito di visione di fascicolo fotografico, quale autore della truffa ai suoi danni.