L’EVENTO
In occasione della ricorrenza della Festa della Musica Antica (Early Music Day), istituita nel 2013 dal R. E. M. A. (Réseau Européen de Musique Ancienne), in concomitanza con il giorno del compleanno di J. S. Bach, nonché giorno dell’equinozio di primavera, anche Diapason Consortium si unisce ai festeggiamenti che vedono tutta l’Europa celebrare la ricorrenza con decine e decine di eventi.
Con 15 concerti e più di 50 musicisti partecipanti – tra concertisti e giovani talenti, studenti e professori, solisti e formazioni da camera, strumentisti e cantori – Diapason Consortium propone un “concerto – maratona” dal titolo “PALESTRINA 500: GIOVANNI PIERLUIGI E GLI ALTRI”.
L’appuntamento è per Venerdì 21 Marzo 2025 dalle ore 18.00 all’Auditorium San Dionigi (Piazza Martiri della Liberazione n. 12).
Il pubblico potrà intrattenersi per tutta la serata musicale, che vedrà i concerti alternarsi senza soluzione di continuità fino alle 23.30 oppure potrà scegliere di seguire soltanto alcuni dei concerti.
Presenta il giornalista, storico e critico musicale Enrico Ercole
Programma e prenotazione (consigliata): www.diapason.it
La Festa della Musica Antica a Vigevano si inserisce nella programmazione della XI Stagione delle Serate Musicali di Diapason Consortium/Bottega dei Suoni.
I Concerti della programmazione delle Serate Musicali sono offerti dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano nell'ambito del progetto "Mentoring" di Diapason Consortium.
Con il patrocinio del Comune di Vigevano
LA MUSICA ANTICA: UN VERO FATTORE UNIFICANTE DELL’IDENTITÀ EUROPEA
La definizione stessa di "musica antica" risulta oggi quantomeno vaga, quando non volutamente generica: stando alle indicazioni del R. E. M. A., si considera "antica" tutta la musica prodotta in Europa fino al 1750, concludendosi quindi con l'Opera di Johann Sebastian Bach.
Si tratta di una definizione assolutamente arbitraria, che tuttavia rende ragione di due fatti.
Il primo è che almeno fino a tutta l'epoca di J. S. Bach, la musica in Europa si è sviluppata linguisticamente in modo straordinariamente unitario, secondo un gusto e un criterio estetico che, al di là delle sfumature delle singole personalità, può essere considerato oggi un vero fattore unificante dell'identità europea.
Il secondo è che fino al crocevia del 1750 il linguaggio musicale ha espresso una libertà e una fantasia tali da risultare successivamente oggetto di una sorta di "contrazione della complessità" alla quale è risultato sempre più drammatico contrapporre nuove soluzioni.
Ecco che quindi la figura di Bach diventa davvero quella di un "genio ricapitolatore", capace ancora oggi di proporre una musica che, pure ancorata saldamente alla tradizione di cui è tributaria, risulta alle orecchie dell'uomo del XXI secolo molto più "moderna" di tanta musica prodotta al giorno d'oggi.
Se dunque siete stufi di ascoltare canzoni in quattro-quarti uniformemente ingessate in strutture regolari di otto battute, se desiderate una boccata d'aria fresca dal punto di vista armonico, che non siano le rigide formule cadenzali di un sistema tonale ormai completamente esausto, vi invitiamo ad una escursione nella musica antica.
Buon viaggio!
GIOVANNI PIERLUIGI DA PALESTRINA: 500 ANNI E NON SENTIRLI
I festeggiamenti della Musica Antica nel 2025 non potevano certo prescindere dall’omaggio a colui che è definito “Princeps Musicae”, Giovanni Pierluigi Da Palestrina, gigante della polifonia, il compositore italiano più importante del Cinquecento, che quest’anno viene ricordato con eventi e concerti in tutta Europa, in occasione della ricorrenza del cinquecentesimo compleanno.
È dunque dall’omaggio a Palestrina che prenderanno le mosse i festeggiamenti a Vigevano, senza poi ovviamente rinunciare a ricordare tutti gli altri autori che hanno reso immortale la Musica Antica.
La Musica di Giovanni Pierluigi da Palestrina (Palestrina, 1525 – Roma, 2 febbraio 1594) ha incarnato tutti i crismi musicali e testuali del Concilio di Trento, divenendo un modello per le generazioni successive: Palestrina, infatti, è l’unico compositore rinascimentale che ha continuato a essere eseguito e studiato dopo la sua morte, anche in quei periodi storici in cui il contrappunto cinquecentesco riscosse poco successo presso i compositori.
Palestrina rappresenta un equilibrio perfetto tra innovazione e tradizione: sebbene la sua opera sia profondamente radicata nelle modalità del canto gregoriano, essa preannuncia il passaggio alla tonalità moderna.
L’influenza che Palestrina ha esercitato sui compositori dei secoli successivi e che continua a esercitare sui musicisti, lo rende una delle massime evidenze dell’immortalità della Polifonia Europea.
FESTA DELLA MUSICA ANTICA: LA SCALETTA
18.00 - 20.00: MUSICISTI FANTASTICI E DOVE TROVARLI
STELLERANTI IN LINGUADOCA
Cinzia Bauci contralto, Pier Gallesi fisarmonica e pianoforte
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO G. A. BUSSI
Classe di Clarinetto, Prof. Mario Raimondo Gullì
Classe di Chitarra, Prof. Caterina Lovisi
Classe di pianoforte, Prof. Felice Pitolo
UDITE, AMANTI: ARIE E LAMENTI D’AMORE DEL SEICENTO ITALIANO
Eleonora Marenzoni soprano, Alberto Pola chitarra barocca
IL GUSTO FRANCESE DI BACH
Federica Casella pianoforte
CONSERVATORIO GIUSEPPE VERDI DI MILANO
Don Paolo Lobiati contralto, Classe di canto barocco,
Prof. Gemma Bertagnolli
al pianforte: Gianpiero Fornaro
20.00 - 22.00: SACRO O PROFANO, É LO STESSO
CORALE DELLA CAPPELLA DEL DUOMO DI VIGEVANO
Dirige Don Paolo Lobiati
CIVICO ISTITUTO MUSICALE L. COSTA
Classe di pianoforte, Prof. Paolo Wolfango Cremonte
Classe di pianoforte, Prof. Antonio Bologna
GIOVANNI PIERLUIGI DA PALESTRINA: 500 ANNI E NON SENTIRLI
Coretto Bottega dei Suoni
PARIGI VENEZIA SENZA RITORNO
Pirro Gjikondi violino, Antonio Bologna pianoforte
AIRS DE COUR E VILLANELLE
Federica Casella soprano, Andrea Taroppi chitarra
LA QUESTIONE DI BACH AL PIANOFORTE
Marco Giarratana pianoforte
22.00 - 23.30: EUROPA UNITA
VENEZIANE fin nel midollo
Elena riva flauto, Federica Casella pianoforte
MONFERRATO CLASSIC ACADEMY (II)
Morgan Branzaglia, Jampa Furini, Danilo Grasso, Davide Volpato
Classe di pianoforte, Prof. Sabrina Lanzi
PALESTRINA E TELEMANN
Tania Camargo Guarnieri viola, Antonio Bologna pianoforte
ALL TOGHETER: HAPPY BIRTHDAY, JOHANN SEBASTIAN!
Tutti gli eventi in Europa: https://www.earlymusicday.eu/edition/2025/
Il programma completo a Vigevano: www.diapason.it
Per restare aggiornati:
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Diapason Consortium,
Vigevano (PV), Via del Popolo 17, Palazzo Roncalli
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