Nella seduta odierna la Giunta ha approvato gli indirizzi in merito alla partecipazione al bando "Città che legge”, promosso dal Centro per il Libro e la Lettura, con il progetto “Vige Legge”, che pone l'accento sull'importanza e il diritto alla lettura con un gioco di parole: Vige(vano) legge, Legge(re) a Vigevano.
Il Comune di Vigevano è già inserito nell’elenco delle “Città che leggono” e l’adesione al bando rappresenta un’opportunità rilevante per l’Amministrazione e per tutti coloro che quotidianamente si impegnano per coinvolgere e sensibilizzare alla lettura l’intero tessuto sociale, costruendo una “rete” che renda la lettura un’abitudine sociale diffusa oltre che uno strumento di inclusione e partecipazione: a questo proposito Rete Cultura Vigevano, Associazione Amici di Palazzo Crespi, Centro Studi Creativamente e Lions Club Vigevano Colonne hanno espresso la volontà di aderire al progetto in qualità di partner accreditati.
Il progetto “Vige Legge” prevede numerose azioni, qui di seguito riassunte:
• Biblio Inc: il progetto di inclusione – rivolto principalmente a bambini e ragazzi con bisogni comunicativi complessi e alle loro famiglie, scuole e comunità, ma utile a tutte le persone con fragilità di comunicazione, anche temporanea, come gli stranieri e le persone anziane e sole – prevede: acquisto di libri destinati ai bambini, ai ragazzi e alle figure che gravitano intorno al mondo dell'educazione, con un focus su libri accessibili (libri in CAA – comunicazione aumentativa e alternativa, silent book, libri in LIS – lingua dei segni italiana, libri con marcatori visivi); utilizzo di segnaletiche specifiche per facilitare l'individuazione dei libri, scaffalature e arredi pensati per rendere accessibile la biblioteca anche agli utenti con disabilità; implementazione di libri in simboli in versione digitale tramite tablet (uno strumento in grado di offrire strategie comunicative personalizzate e modalità interattive di fruizione della lettura); laboratori di lettura inclusivi e corsi di lettura; animazione nelle RSA per far recuperare agli ospiti il piacere di leggere e la passione per le storie, stimolando l’emotività e la capacità di ascolto e di narrazione.
• Bibliopoint in città: i libri delle biblioteche vengono trasportati presso altre strutture (scuole, casa circondariale, RSA, domicilio di utenti in difficoltà) consentendo a quanti non possono recarsi direttamente in sede di utilizzare il servizio prestito. Viene inoltre attivato il progetto "Il nido dei libri", che prevede l'installazione di casette, posizionate in 5 punti della città, contenenti pubblicazione di vario genere a disposizione di tutti. Infine si organizzano presentazioni di libri, incontri culturali, conferenze e mostre.
• Impar(L)o l'italiano: il percorso mira a sviluppare la competenza comunicativa tramite corsi di avvicinamento all’italiano per stranieri. Obiettivo generale è favorire l'integrazione di stranieri con difficoltà linguistiche al fine di sviluppare le competenze per essere in grado si svolgere azioni in cui
è previsto uno scambio di informazioni semplice. Presso le biblioteche si intende inoltre attivare un percorso di formazione e impiego per stranieri da coinvolgere nelle attività ordinarie (affiancamento al personale nelle attività di promozione della biblioteca, collaborazione nell’organizzazione dei laboratori rivolti alle scuole, riordino e consegna dei materiali all’utente, mediazione linguistica e culturale rivolta a persone di lingua straniera, diffusione della conoscenza del patrimonio librario e della sua fruibilità all’interno della propria comunità di origine).
• La Biblio a Scuola: si propongono alle scuole due tipi di attività, per concorrere alla crescita dei ragazzi attraverso la lettura come strumento di socializzazione e aggregazione, gioco, creatività, apprendimento, comunicazione, sviluppo dello spirito critico e allenamento della fantasia:
◦ Pensiero Favoloso: attraverso la metodologia P4C – Philosophy For Children and Community i bambini e i ragazzi saranno portati a confrontarsi con la riflessione, l'argomentazione e la giustificazione delle proprie credenze e ad approfondire concetti che affiorano quotidianamente dall'esperienza, avendo come obiettivi l'educazione alla convivenza democratica, l'esercizio consapevole di abilità relazionali e comunicative di tipo argomentativo e lo sviluppo del pensiero creativo.
◦ Giocolibri: un torneo di lettura e scrittura rivolto alle classi della scuola primaria, che prevede il prestito di libri in classe e un incontro di scrittura creativa finalizzato alla produzione di un racconto di classe.
• Libro parlato Gianni Cordone: sulla scia delle attività realizzate nel 2024 per le celebrazioni del trentennale dalla morte dell'autore vigevanese Gianni Cordone, si propone la realizzazione di un audiolibro (riduzione, lettura drammatizzata, sonorizzazione e registrazione): uno strumento di lettura e di inclusione culturale per ogni bambino, con e senza disabilità, realizzato con tecnologie sostenibili e innovative, che andrà a costituire un patrimonio duraturo e fruibile.
• ScacciaBua: si propongono letture presso le sale di attesa degli ambulatori vaccinali o dei reparti di pediatria per allentare la tensione dei piccoli pazienti con lo scopo di rendere più piacevole la permanenza in questi spazi e di esportare e far conoscere i servizio bibliotecari. Il progetto sarà strettamente legato a quello di “Nati per Leggere”, già attivo in collaborazione con ASST Pavia.
Il costo totale delle attività previste dal progetto è di 43.790,00 €, con un cofinanziamento di 8.800,00 € da parte del Comune di Vigevano, da valorizzare attraverso le attività svolte dal personale bibliotecario di cooperativa e l’acquisto di materiale librario.
“Siamo molto orgogliosi del titolo di Città che legge e riteniamo fondamentale fare rete con tutti coloro che si impegnano ogni giorno nella promozione della lettura in modo sempre più inclusivo e diffuso” dichiara il Vicesindaco e Assessore ai Servizi Bibliotecari Marzia Segù. “È importante utilizzare tutti gli strumenti a disposizione, anche quelli più innovativi e digitali che ci offre la nostra epoca, per trasmettere alle nuove generazioni, fin dalla primissima infanzia, il piacere dell’ascolto e della lettura con l’obiettivo di far scoprire ai bambini e ai ragazzi la meraviglia, lo stupore e le emozioni che solo un libro può regalare”.