Venerdì 28 marzo 2025 a Sannazzaro de' Burgondi è stato inaugurato il primo Appartamento per l’autonomia abitativa realizzato in tutta la Provincia di Pavia con i fondi del PNRR nell’ambito degli investimenti Next Generation EU.
L’iniziativa rientra negli interventi previsti dal Progetto C.I.V.I. (Casa Inclusione e Vita Indipendente) attivato dall’Ambito Distrettuale della Lomellina, guidato dal Comune di Vigevano, e realizzato attraverso una co-progettazione con le cooperative sociali Gli Aironi di Sannazzaro e Come Noi di Mortara.
Tra gli obiettivi del progetto è prevista infatti l’attivazione di due appartamenti per l’autonomia con un percorso di avviamento occupazionale e lavorativo che possa favorire un percorso di vita indipendente per 12 persone grazie a un finanziamento complessivo triennale a valere sui fondi PNRR pari a 669.000,00
€, di cui il 40% destinato ai lavori di ristrutturazione dei beni immobili messi a disposizione dalle cooperative sociali impegnate nella realizzazione dei progetti. In particolare l’appartamento inaugurato a Sannazzaro in Via Cei è stato messo a disposizione per le finalità del progetto dalla cooperativa Gli Aironi, che ne era entrata in possesso tramite donazione.
La mattinata è iniziata con un momento di illustrazione del progetto presso la Biblioteca Civica Tacconi che ha visto un’ampia partecipazione di addetti ai lavori e di pubblico.
L’incontro è stato moderato da Marco Bollani, Direttore della cooperativa sociale Come Noi di Mortara, che ha sottolineato come quello di Sannazzaro sia il primo appartamento per l’autonomia finanziato con fondi PNRR inaugurato in tutta la Provincia di Pavia e ha ringraziato in modo particolare il Comune di Vigevano e l’Ufficio di Piano per l’importantissimo lavoro svolto per la presentazione e rendicontazione del progetto PNRR.
Elena Lucchini, Assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità di Regione Lombardia ha evidenziato l’importanza del lavoro di squadra e del creare una rete di relazioni, spiegando che, come per crescere un bambino serve un intero villaggio, per realizzare un progetto come questo serve un’intera comunità che collabora; le istituzioni devono essere facilitatrici di questi interventi, e Regione Lombardia in tal senso è un esempio virtuoso, con le leggi regionali che hanno spesso anticipato quelle nazionali nell’ambito del welfare e dei servizi sociali. Ha infine sottolineato l’importanza di cambiare paradigma, mettendo sempre al centro la persona intorno alla quale costruire uno specifico progetto di indipendenza e di vita.
Roberto Zucca, Sindaco di Sannazzaro de Burgondi, ha ricordato la vicinanza dell’Amministrazione Comunale alle cooperative del territorio, considerate una risorsa preziosa, e ha definito l’appartamento da inaugurare come uno spazio che diventa simbolo di libertà e indipendenza per le persone con disabilità.
Giancarlo Iannello, Direttore Socio-Sanitario di ASST Pavia, ha raccontato la tanta strada percorsa, a partire dagli anni ‘90, insieme a tutti i soggetti presenti all’inaugurazione e ha ricordato che la vera ricchezza del territorio è il terzo settore. Si è detto molto felice del risultato, che a suo avviso ha tutti gli ingredienti giusti per funzionare, e ha ringraziato tutti i partner del progetto per gli sforzi fatti insieme per raggiungere l’obiettivo.
Ilaria Marzi, Direttore Socio-Sanitario di ATS Pavia, ha parlato del principio di sussidiarietà orizzontale come lo strumento essenziale per dare risposte nuove e concrete alle esigenze di welfare odierne, differenti da quelle di 20 anni, e ha spiegato che ogni progetto di vita deve essere cucito come un abito su misura per la persona destinataria, puntando molto sull’inserimento lavorativo come motore di indipendenza. Ha concluso augurandosi che il successo di questo progetto possa avere effetti moltiplicatori per arrivare a supportare tutte le persone con disabilità.
Marzia Segù, Vicesindaco di Vigevano e Presidente del Piano di Zona, ha ringraziato i Sindaci del territorio per aver riconfermato il ruolo di Vigevano come capofila e per l’impegno di tutti nel tavolo che indirizza le politiche sociali della Lomellina. L’importante risultato di tale lavoro di squadra è stato quello di riuscire a ottenere, come Ambito Distrettuale della Lomellina, finanziamenti su tre diversi progetti PNRR.
Laura Re Ferrè, Dirigente del Settore Politiche Sociali, Culturali ed Educative del Comune di Vigevano, ha raccontato la scelta del Piano di Zona di accogliere la sfida nel 2022 all’uscita dei bandi PNRR. In particolare per questo progetto ha ricordato l’importanza della co-progettazione e della collaborazione con le due cooperative Gli Aironi e Come Noi, che hanno inoltre messo a disposizione gli appartamenti da ristrutturare: oggi dopo tre anni si inaugura il primo appartamento a Sannazzaro, che ospiterà 4 persone, mentre il secondo, più grande, sarà inaugurato a Mortara, probabilmente prima dell’estate, e ospiterà altre 8 persone. Ha concluso ringraziando il personale dell’Ufficio di Piano e il Project Manager del Comune di Vigevano per il lavoro svolto e in particolare per la gestione dei rapporti con il Ministero per i complessi adempimenti legati al bando PNRR.
L’Equipe Multiprofessionale composta da Alessandro Massavelli (Medico di ASST), Edmira Metaj (Case Manager Ambito Distrettuale della Lomellina) e Sara Cundari (Support Manager) ha quindi raccontato il lavoro svolto nell’ambito del progetto, insieme a tutti gli assistenti sociali e agli educatori coinvolti, e ha presentato i quattro ragazzi che, a partire dalle prossime settimane, vivranno nell’appartamento grazie alle piccole e grandi autonomie raggiunte (cucinare, lavare i panni, fare la spesa).
I quattro ragazzi hanno raccontato la loro esperienza durante il progetto e le loro aspettative, e si sono detti molto contenti ed emozionati di iniziare questa grande avventura di autonomia.
La Signora Ricci, donatrice dell’appartamento, ha voluto quindi regalare una targa ai ragazzi che si trasferiranno nella casa e la renderanno viva, realizzando il suo desiderio di aiutare la comunità e i più fragili.
Andrea Damiani, Presidente della Cooperativa Gli Aironi di Sannazzaro de Burgondi, ha ricordato che fin dal 1986, con l’apertura di uno dei primi Centri Socio Educativi di tutta la Provincia di Pavia, a Sannazzaro si è creato un clima positivo che ha unito i soggetti del territorio, dove ognuno ha fatto e continua a fare la sua parte. Ha quindi invitato tutti i cittadini ad andare a trovare i ragazzi nella nuova casa per farli sentire parte della comunità.
Elisabetta Amiotti, Presidente della Cooperativa Come Noi di Mortara, ha paragonato l’inaugurazione dell’appartamento a un momento da festeggiare come una “nascita” per tutta la comunità di Sannazzaro, e in particolare a un’occasione di “rinascita” per le famiglie dei ragazzi coinvolti, che accettando il distacco dai propri figli per incentivarli nel loro percorso di indipendenza hanno fatto la scelta migliore che potessero fare.
Successivamente i numerosi partecipanti si sono spostati in Via Cei per il taglio del nastro e per la visita dell’appartamento.