Umana Reyer Venezia – Bertram Derthona 94-82
(22-22, 44-38, 71-61)
Venezia: Tessitori 16, McGruder 18, Casarin 2, Moretti 3, Ennis 10, Janelidze ne, Kabengele 9, Parks 18, Wheatle 8, Simms 8, Wiltjer 2, Iannuzzi ne. All. Spahija.
Tortona: Zerini 6, Vital 6, Kuhse 9, Gorham 11, Candi 5, Farias ne, Denegri, Baldasso 11, Kamagate 6, Biligha 4, Severini 2, Weems 22. All. De Raffaele.
Arbitri: B.M. Attard di Priolo Gargallo (SR), Grigioni di Roma, Nicolini di Bagheria (PA).
Spettatori: 3337.
Si ferma a 8 vittorie di fila tra campionato e Champions il marzo magico della Bertram Derthona Tortona. I padroni di casa dell’Umana Reyer Venezia confermano anch’essi il loro ottimo momento e si impongono al PalaTaliercio per 94-82 nello scontro diretto a cavallo della zona-playoff valido per la 24^ giornata della Serie A Unipol. La Bertram lotta alla pari su un campo dove non è mai riuscita a vincere in regular season a livello di massimo campionato, resta pienamente in partita fino a 3 minuti dalla fine trovandosi ancora a -2 (82-80) dopo aver più volte respinto i tentativi di spallata dei padroni di casa, poi il finale premia i veneti che si prendono il bottino pieno quando Kabengele a 8” dalla fine mette dall’angolo la tripla del +10 (92-82) con cui viene ribaltato il -7 dell’andata. La tripla disperata di Baldasso nell’ultima azione d’attacco non va a segno e sul successivo fallo a rimbalzo Ennis va in lunetta per il +12 conclusivo. Lo scontro diretto portato a proprio favore consente ai lagunari di effettuare il sorpasso all’ottavo posto della classifica su Tortona, raggiunta a quota 28 punti e costretta a scivolare momentaneamente fuori dalla zona-playoff. Serata di tante ricorrenze, la più significativa il primo ritorno da avversario a Venezia di coach Walter De Raffaele, il grande ex premiato a inizio gara dal club tra gli applausi dei quasi 4 mila presenti. Poi le 400 presenze a referto in Serie A tra regular season e playoff di Paul Biligha e i 28 anni compiuti in giornata da Leonardo Candi.
Venezia ha tenuto quasi sempre il pallino in mano senza però riuscire ad andare veramente in fuga, nemmeno sul +10 dell’ultima minipausa propiziato da Parks e Tessitori che aveva rappresentato il massimo vantaggio eguagliato fino a quel punto del match, 71-61, malgrado un Kyle Weems scintillante nel tenere a galla Tortona con i suoi 13 punti del terzo quarto, che hanno contribuito a registrare il suo nuovo record stagionale di punti in campionato con 22 (7/12 dal campo, 7/7 ai liberi), conditi da 7 rimbalzi e 8 falli subiti per 28 di valutazione. Da quel -10 il Derthona ha trovato ancora le risorse per rientrare con un 8-0 di break ad inizio quarto periodo, trascinata da un paio di giocate di Candi e da due triple di Gorham e Baldasso che hanno riportato il punteggio in parità a quota 78 a poco meno di metà quarto giocato. L’82-80 a tre minuti dalla fine dava ancora speranze alla Bertram, ma lì una serie di palle perse tortonesi consentivano a Ennis e McGruder di piazzare un controbreak anch’esso di 8-0, 88-80 a -1’52”. E nel finale arrivava la tripla di Kabengele a rendere più preziosa la vittoria veneziana.
La volata verso lo striscione di fine regular season è ancora lunga, con 6 partite mancanti da qui al turno conclusivo. Si riparte dalla sfida casalinga di sabato prossimo, 5 aprile, alle ore 20:30 al PalaEnergica Paolo Ferraris di Casale Monferrato contro una delle capolista del torneo, Trapani.
DICHIARAZIONI “E’ stata una partita equilibrata fino a tre minuti dalla fine, Venezia alla fine ha vinto con merito, è stata quasi sempre avanti, noi siamo stati bravi nel rientrare, ma nel momento in cui si è decisa la partita potevamo pareggiare e sorpassare e in quel frangente abbiamo fatto 3 palle perse che ci sono costate care”, il commento di coach De Raffaele. “In quegli ultimi minuti siamo arrivati a giocarci i possessi decisivi senza energie fisiche e mentali e con esse abbiamo perso la lucidità nelle scelte”.