Nella serata di ieri (martedì 15 aprile) a Vigevano, il personale della locale stazione carabinieri ha arrestato un 19enne egiziano, regolare sul territorio nazionale.
Alle 16:30, il ragazzo è stato fermato unitamente ad altro connazionale 22enne, nei pressi della stazione ferroviaria di Vigevano, perché notati con un atteggiamento sospetto, infatti nel corso del controllo, il 19enne è stato trovato in possesso di 26 grammi di Hashish e 0,34 grammi di cocaina e la somma contante di 370 euro, poi posti sotto sequestro. Gli stessi, quindi, sono stati accompagnati in caserma per i successivi accertamenti, al termine dei quali sono stati denunciati entrambi a piede libero alla Procura della Repubblica di Pavia: il 19enne per detenzione e traffico di sostanze stupefacenti, mentre il 22enne per ingresso e soggiorno illegale nel territorio nazionale.
Terminati gli atti, i due giovani sono stati rilasciati, ma il 19enne pretendeva la restituzione del denaro sequestratogli, nonostante gli fosse stato spiegato che non era possibile in quanto posto sotto sequestro penale. Lo stesso, non contento della spiegazione, una volta fuori dalla caserma, ha ingiuriato e minacciato i militari operanti, e nel contempo ha raccolto da terra una pietra, lanciandola oltre la recinsione, che ha colpito un lampeggiante di una macchina di servizio, rompendolo. A questo punto i militari presenti in caserma, prontamente sono usciti per rincorrere il ragazzo che si era dato alla fuga a piedi, ma poco dopo è stato trovato e bloccato in una via limitrofa.
Il ragazzo a questo punto è stato arrestato perché ritenuto responsabile di resistenza a pubblico ufficiale minaccia e danneggiamento e, su disposizione del P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Pavia trattenuto presso le camere si sicurezza della compagnia carabinieri di Vigevano, in attesa dell’udienza di convalida per direttissima, fissata per la mattinata del di oggi (mercoledì 16 aprile).