Bertram Derthona Tortona – La Laguna Tenerife 64-77
(19-24, 38-35, 54-59)
Tortona: Zerini, Vital 6, Kuhse 7, Gorham 3, Candi 2, Denegri 7, Baldasso 10, Kamagate 4, Biligha 9, Severini 9, Josovic ne, Weems 7. All. De Raffaele.
Tenerife: Kramer 5, Kostadinov 2, Fernandez 5, Drell ne, Huertas 16, Scrubb 2, Costa 2, Sastre 4, Badji 4, Shermadini 23, Abromaitis 5, Doornekamp 9. All. Vidorreta.
Arbitri: Zurapovic (BIH), Kozlovskis (LAT), Galins (LAT).
Spettatori: 2073.
Finisce in Gara-2 dei quarti di finale l’avventura della Bertram Derthona Tortona nella Basketball Champions League 2024/25. Al PalaEnergica Paolo Ferraris di Casale Monferrato gli spagnoli de La Laguna Tenerife impongono tutti i diritti della loro classe e piazzano il punto del decisivo 2-0 nella serie con la vittoria per 77-64. I bianconeri di casa, pur protagonisti di un convincente primo tempo, non riescono a replicare la super prestazione di una settimana fa a Tenerife per centrare il punto dell’1-1 e riportare la serie sull’isola delle Canarie per la “bella”. La dominatrice della stagione di BCL esce fuori di prepotenza nella ripresa per centrare il quattordicesimo successo in altrettanti incontri di coppa e volare alla sua ennesima Final Four nella competizione. Finisce viceversa qui il sogno del Derthona di rendere ancora più magica la sua annata europea, sogno accarezzato per larghi tratti in gara-1 con la vittoria sfumata negli ultimi secondi sia dei regolamentari che dell’overtime e archiviato definitivamente nei secondi venti minuti di gara-2, dove sono venute fuori alcune delle caratteristiche dei canari, il talento del duo di grandi veterani Marcelinho Huertas (16+13 assist) e Giorgi Shermadini (23+9 rimbalzi), la difesa e l’esplosione, appunto nel secondo tempo, del dominio a rimbalzo offensivo, 19-9 il conto totale a fine gara per un 44-30 di rimbalzi complessivi che ha via via tolto animo ai padroni di casa.
Nel primo tempo e per buona parte del terzo quarto, invece, la Bertram era riuscita giocare ancora una volta armi alla pari con gli avversari, costretti, una volta chiuso avanti il primo quarto (19-24), a rincorrere per buona parte del secondo periodo dopo una delle classiche sfuriate di Baldasso, 8 punti in fila per il 36-30 che aveva permesso di chiudere avanti all’intervallo lungo, 38-35.
Ad inizio ripresa la tripla di Weems e un libero di Vital sul tecnico dato a coach Vidorreta ritoccavano il massimo vantaggio tortonese sul +7, 42-35, ma gli iberici si rimettevano presto in carreggiata, Huertas e Shermadini e i tanti rimbalzi in attacco confezionavano il nuovo vantaggio ospite a meno di cinque minuti da fine terzo tempo, 46-47. Severini riaccendeva il pubblico di casa con una tripla da lontanissimo allo scadere dei 24” per l’immediato controsorpasso tortonese, durava però un attimo, Tenerife piazzava un 10-2 con i primi squilli di Jaime Fernandez. Era ancora l’ala grande bianconera a segnare dalla distanza più lunga e ad accorciare prima che Kramer sulla sirena mettesse il canestro del 54-59 con cui ci si presentava allo sprint finale. L’ultimo periodo si trasformava in un monologo dei gialloneri, il 12-1 dei primi cinque minuti significava un 71-55 che rendeva il resto della gara un’attesa verso la fine.
DICHIARAZIONI Nella conferenza stampa dopogara si sono presentati Luca Severini e coach Walter De Raffaele. “Abbiamo fatto una partita abbastanza buona, specialmente nel primo tempo, nel secondo gli abbiamo lasciato troppi rimbalzi offensivi e, unito al fatto che sono una grande squadra, hanno potuto portare a casa la vittoria”, il commento dell’ala grande. “Sono orgoglioso della mia squadra per il cammino fatto in questa stagione in BCL: abbiamo fatto due passi avanti rispetto all’anno scorso, abbiamo portato il nome del Derthona in giro per l’Europa a testa alta”, dice coach De Raffaele. “Soprattutto dobbiamo capire di aver combattuto contro una squadra forte, che per l’ennesima volta andrà a giocarsi la vittoria nella competizione. Complimenti quindi a Tenerife, hanno dimostrato cosa vuol dire essere una formazione completa, piena d’esperienza e talento. Ma ancora una volta noi abbiamo dimostrato di poter combattere contro tutti, come successo durante tutta la stagione”.