"Ogni minuto conta, ogni cittadino può fare la differenza". È questo il messaggio di "Salva per essere salvato", l'evento che sabato 10 maggio animerà Magenta grazie all’impegno congiunto del Comune, dell’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (AREU) e dell’ASST Ovest Milanese.
Obiettivo: insegnare a riconoscere l’arresto cardiaco, eseguire le prime manovre salvavita e utilizzare il defibrillatore, aumentando così le possibilità di sopravvivenza.
L’iniziativa è stata presentata dal Sindaco di Magenta, Luca Del Gobbo; dall’Assessore al Welfare ed Educazione, Giampiero Chiodini; dalla dottoressa Alessandra Russo, direttrice della Cardiologia dell’Ospedale di Magenta; dal dottor Riccardo Stucchi, direttore del 118 di Milano; e dal Direttore Sociosanitario dell’ASST Ovest Milanese, Giovanni Guizzetti.
"La cultura del primo soccorso – ha detto Stucchi – è una competenza essenziale: non solo salva vite, ma costruisce una società più consapevole. A Magenta abbiamo già 68 defibrillatori mappati e geolocalizzati e 1700 cittadini formati al loro utilizzo." Stucchi ha ricordato che dal prossimo anno scolastico molte scuole lombarde potranno avviare corsi di primo soccorso, grazie ai fondi della DG Welfare di Regione Lombardia e al supporto di medici, infermieri e volontari delle associazioni CeFRa (ANPAS, CRI, FAPS, FVS, ANAS).
"I cittadini – ha concluso – sono i nostri primi soccorritori. È fondamentale diffondere la cultura dell’emergenza fin dalle scuole."
"Questo evento – ha aggiunto il sindaco Del Gobbo – nasce da un grande lavoro di squadra tra Comune, ASST, AREU, cittadini e associazioni. Un'iniziativa importante per la salute pubblica. A Magenta abbiamo una Cardiologia di eccellenza, motivo di orgoglio per tutta la Lombardia. La prevenzione è fondamentale e iniziative come questa avvicinano l’ospedale al territorio."
Anche l’Assessore Chiodini ha sottolineato l’importanza dell’impegno: "Quando c'è l’occasione di portare benessere al territorio, l’Amministrazione risponde con tutte le sue forze. Tre scuole superiori parteciperanno con circa 100 studenti, un numero che speriamo cresca ancora negli anni."
La dottoressa Russo ha spiegato nel dettaglio il progetto: "‘Salva per essere salvato’ vuole offrire ai cittadini strumenti pratici per riconoscere un arresto cardiaco e intervenire subito, guadagnando tempo prezioso per l’arrivo dei soccorsi."
Il 10 maggio, presso il Salone Polifunzionale Dott. Mario Leone e la Palestra della Scuola Primaria Santa Caterina (Piazza Mercato), saranno attive due postazioni – una dedicata ai cittadini e una alle scuole – per apprendere il massaggio cardiaco. Saranno inoltre disponibili visite cardiologiche ed elettrocardiogrammi gratuiti.
Il Direttore Sociosanitario Guizzetti ha sottolineato l’importanza della rete che ha reso possibile l’iniziativa: "Abbiamo messo insieme Comune, scuole, ASST, AREU e associazioni. Magenta, con la sua Cardiologia, sarà un riferimento anche per le future Case di Comunità."
La dottoressa Russo ha voluto infine ringraziare i due formatori di AREU, l’operatore tecnico Francesca Genco e l’infermiere Francesco Lorito, per il loro contributo decisivo.
Attraverso l'impegno di istituzioni, scuole, sanitari e volontari, Magenta vuole essere protagonista nella costruzione di una comunità più sicura e consapevole: un investimento concreto sulla salute e sulla responsabilità collettiva.