Attualità - 20 marzo 2024, 16:57

ASST Pavia avvia un progetto di sorveglianza domiciliare a favore dei pazienti fragili dell’ambito territoriale carente di Tromello, Borgo San Siro, San Giorgio e Ottobiano

La nota dell'azienda

(foto d'archivio)

(foto d'archivio)

La cessazione di un medico di medicina generale, per trasferimento, a cui facevano riferimento i cittadini dei comuni di Tromello, Borgo San Siro, San Giorgio di Lomellina ed Ottobiano ha determinato una situazione di ambito territoriale carente.

Per ridurre i disagi dei pazienti, è stato subito attivato un Ambulatorio Medico Temporaneo (AMT), presso il Comune di Tromello, con Medici di Continuità Assistenziale (MCA) che prestano servizio, dal lunedì al venerdì, in turni di 3 ore, al mattino o al pomeriggio, in base alle loro disponibilità.

Sono stati successivamente individuati, in tale ambito territoriale carente, i cittadini con esenzione per patologie croniche/invalidità, over 65 anni, considerati pazienti fragili/cronici, con cronicità a bassa intensità assistenziale, con bisogni sanitari e sociosanitari, e con difficoltà, per condizioni cliniche/logistiche, ad accedere all’ambulatorio medico temporaneo (AMT) di Tromello.

La Direzione del Distretto Lomellina, in collaborazione con la Struttura Complessa Cure Primarie ed il DAPPS, come da indicazione della Direzione Socio Sanitaria di ASST Pavia, e su richiesta del Sindaco di Tromello, Gianmarco Negri, ha pianificato l’avvio di una sperimentazione, da marzo 2024, che prevede un progetto di presa in carico, in sorveglianza domiciliare, di tali pazienti fragili/cronici, da parte dagli Infermieri di Comunità in servizio presso le Case di Comunità del Distretto Lomellina (Vigevano, Mortara e Mede), previo contatto telefonico e calendarizzazione di visite domiciliari, per la valutazione del bisogno e la successiva pianificazione degli interventi da attuare.

Saranno gli Infermieri di Comunità a contattare i pazienti con esenzione, per organizzare la visita domiciliare. L’attività di sorveglianza degli Infermieri di Famiglia prevede la raccolta e registrazione di dati relativi a:

- parametri vitali e alcune condizioni e funzioni;

- aderenza alla terapia e utilizzo di dispositivi, educazione sanitaria (per la corretta assunzione della terapia, per valutazione corretto apporto idrico, per la regolare misurazione della pressione, controllo presenza ulcere, sorveglianza malattie).

I pazienti che hanno necessità di supporto infermieristico domiciliare o in Casa di Comunità (CdC), con o senza esenzione, potranno comunque contattare direttamente, o con l'aiuto del medico ambulatoriale di Tromello, il "servizio infermieri di famiglia" attivo presso le CdC del Distretto Lomellina, dal lunedì al venerdì, dalle 8.45 alle 16.00: 

- Casa di Comunità di Vigevano, viale Montegrappa n. 5, tel. 0381/333840 o 0381/333841;

- Casa di Comunità di Mortara, Strada Pavese 1013, tel. 0384/204603 o 0384/204604; 

- Casa di Comunità di Mede, via dei Mille 27 tel. 0384/808371 o 0384/808370.

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