Vigevano riscatta la brutta prova di Triste con una prestazione d'orgoglio contro la corazzata Forlì ma alla fine si deve inchinare alla forza dei primatisti del girone rosso e recenti trionfatori nella Coppa Italia di serie A2 con il punteggio di 80-85.
La squadra di coach Pansa (in tribuna per scontare la seconda e ultima giornata di squalifica inflittagli dal giudice sportivo) si è giocata fino all'ultimo un successo che avrebbe sancito l'aritmetica promozione ai playoff vista la concomitante sconfitta interna della Luis Roma contro Chiusi.
Purtroppo il risultato non è stato apri alle attese, ma i 2300 presenti in tirbuna hanno ugualmente attribuito ai gialloblu l'applauso delle grandi occasioni alla fine di una partita. Del resto tutto il match è vissuto sul fiko dell'equilibrio, con Vigevano avanti al massimo per quattro punti in due occasioni (36-32 e successivamente 41-37, e gli ospiti che smbravano avere messo al sicuro il risultato sul 51-62 nel terzo periodo.
Ma la grande reazione di Vigevano e le bombe di Peroni hanno riportato l'equilibrio, tanto che Elachem si è trovata avanti sul 79-76 al 35'. Purtroppo due liberi sbagliati dallo stesso Peroni sul 79-80 (per un 14/25 totale dalla lunetta) sono stati decisivi, mentre dall'altra parte Johnson ha segnato i punti decisivi provocando i tifosi locali, tanto che la partita è stata interrotta per qualche minuto.
A due gironate dalla conclusione della fase a orologio, Vigevano rimane all'ottavo posto del girone verde, con 4 punti di margine su Roma
ELAchem Vigevano-Unieuro Forlì 80-85 (21-21, 44-43, 65-67)
Vigevano: Leardini 6, Bettanti NE, Smith 15, Wideman 18, Bertoni NE, Ceron 6, D'Alessandro, Strautmanis 1, Bertetti 10, Battistini 9, Rossi 6, Peroni 9. All:. Valentini. Tiri da due 21/35, tiri da tre: 8/22, tiri liberi 14/25. Rimbalzi: 31 (8+23), palle perse 13
Forlì: Allen 12, Cinciarini 10, Valentini 7, Zampini 18, Tassone NE, Johnson 18, Pascolo 2, Magro 2, Pollone 13, Radonjic 3. All.: Martino. Tiri da due 18/34, tiri da tre: 9/26, tiri liberi 22/26. Rimbalzi: 34 (12+22), palle perse 14 Arbitri: Nuara di Treviso, Morasutti di Gradisca d'Isonzo e Mottola di Taranto