Per riscaldarsi dall’insolito freddo di queste notti di fine estate, hanno acceso un braciere in casa utilizzando un vaso di terracotta. Un espediente che è costato caro a una coppia di Pieve Porto Morone (Pavia). Marito e moglie, entrambi 30enni, originari del Mali, sono finiti ospedale dopo essere rimasti intossicati da esalazioni di monossido di carbonio.
Questa mattina i due, dopo essersi svegliati con nausea e un forte mal di testa, sono andati al Pronto soccorso del vicino ospedale di Castel San Giovanni (Piacenza). Gli esami hanno confermato l’intossicazione. A quel punto marito e moglie sono stati trasferiti all’ospedale di Fidenza (Parma), dove sono ricoverati in camera iperbarica: restano sotto osservazione, ma non sono in pericolo di vita.
I carabinieri di Chignolo Po (Pavia) e i vigili del fuoco hanno effettuato un controllo nell’edificio dove è avvenuto il fatto. Altri tre residenti, tutti nordafricani, sono stati accompagnati al Policlinico San Matteo di Pavia per essere sottoposti ad alcuni accertamenti: le loro condizioni non sono preoccupanti.