La Basketball Champions League ha dato finora soltanto gioie alla Bertram Derthona. Una delle sole quattro squadre ancora imbattute nel panorama delle 32 partecipanti alla principale competizione per club della FIBA e primo posto solitario nel suo girone al termine dell’andata con tre vittorie su tre, davanti a due avversarie che stanno facendo benissimo nel proprio campionato come Manresa (4 punti nel girone), quinta forza in Spagna, e Chemnitz (2), capolista in Bundesliga, opposte tra loro nella sfida di stasera. Ci sarà invece domani sera alle 20:30 al PalaEnergica Paolo Ferraris di Casale Monferrato la ripresa della campagna europea di Tortona, attesa dal primo turno di ritorno del Gruppo G contro gli stessi avversari con cui si è chiusa l’andata, i portoghesi del Benfica, battuti 72-58 due settimane fa a Lisbona.
Con un altro successo il quintetto allenato da Walter De Raffaele otterrebbe con due turni d’anticipo il pass matematico per il Play-In, cui accedono seconda e terza classificata al termine delle sei giornate della prima fase. Ma il traguardo è un altro, la qualificazione diretta ai gironi della seconda, privilegio che spetta soltanto alla prima in classifica. Oltretutto, la quarta vittoria di fila in Europa farebbe riprendere la corsa a Severini e compagni dopo il doppio stop in campionato nelle trasferte emiliane contro Virtus Bologna e Reggio Emilia, che ha bloccato una cavalcata da 7 vittorie nelle prime 8 gare stagionali tra Serie A e Champions.
Tri-campione in carica del Portogallo e attuale capolista imbattuta in patria dopo quattro giornate, il Benfica del veterano ex-Trento Beto Gomes è il fanalino di coda del girone di Champions senza nessun successo all’attivo: oltre il ko con Tortona, ha perso di 28 punti sia a Manresa (92-64) che a Chemnitz (103-75).
DICHIARAZIONI “Vincere con il Benfica significherebbe entrare matematicamente tra le prime tre, ma serviranno degli sforzi successivi in più perché l’obiettivo è evitare il Play-In”, dice l’assistant coach bianconero Iacopo Squarcina. “La vera differenza in questo senso la faranno ovviamente le trasferte che finora non abbiamo affrontato, ci aspettano due squadre come Chemnitz e Manresa in partite decisamente non facili, all’interno pure di un calendario gare molto fitto. Sarà quella la difficoltà maggiore, riuscire ad avere lo stesso approccio avuto fin qui in Champions anche su campi decisamente caldi. Manresa, ad esempio, è veramente un fortino, basta vedere i suoi ultimi risultati in casa, ha dato 100 punti alla prima in classifica nel campionato spagnolo (Malaga, ndr) che è forse il più competitivo in Europa. Allo stesso modo, all’esordio casalingo di Chemnitz in Bundesliga c’erano più di tremila spettatori, quindi anche i tedeschi hanno un campo caldo. Rispetto alla sfida dell’andata a Lisbona – continua – andiamo ad affrontare una squadra che ha recuperato tutti gli infortunati per cui ha avuto modo di allenarsi insieme. Di recente hanno vinto una buona partita contro il Porto che è l’altra squadra di livello in Portogallo, per cui stanno acquisendo fiducia. Dovremo essere bravi a non far accendere il talento dei loro stranieri, in particolare dell’ala grande Tyler Stone, e a non farci sorprendere dall’aggressività dei loro piccoli, che a Lisbona ci hanno messo le mani addosso e ci abbiamo messo un po’ di tempo prima di capire come rispondere in modo adeguato”.
BRESCIA Dopo il confronto con il Benfica, domenica prossima sarà di nuovo Serie A al PalaEnergica. Alle ore 17:30 c’è lo scontro con la Germani Brescia, diretta concorrente in zona-playoff, ultima sfida prima della pausa per gli impegni delle nazionali.