Real Sebastiani Rieti-ELAchem Vigevano 79-67 (23-16, 40-35, 61-54)
Real Sebastiani Rieti: Spencer 8, Harris 11, Piunti 13, Sarto 6, Lupusor 1, Piccin 7, Pollone, Monaldi 14, Cicchetti 8, Spanghero 110. All.: Rossi. Tiri da due: 17/38, tiri da tre: 9/30, tiri liberi 18/25. Rimbalzi 29 (26+22), palle perse 14
ELAchem Vigevano: Leardini 5, Taflaj 17, Mack 10, Galassi 2, Oduro 11, Strautmanis 3, Stefanini 12, Tedoldi NE, Rossi 4, Peroni 3. All.: Pansa. Tiri da due: 18/35, tiri da tre: 7/20, tiri liberi 10/17. Rimbalzi 20 (22+7), palle perse 14
Vigevano incappa nella quarta sconfitta consecutiva sul campo di Rieti per 79-67 al termine di una sfida in cui si è trovata a inseguire per quasi tutti i 40', e quando aveva ricucito le distanze nonostante l'enorme differenza a rimbalzo (48 a 29, di cui ben 22 in attacco), commette una serie di ingenuità nel finale che le costano la partita.
Oduro segna 4 punti per Vigevano ma sono i padroni di casa a effettuare il primo allungo sul 10-4, ricucito dalle conclusioni di Taflaj e Peroni. I primi cambi sembrano rinvigorire Rieti, soprattutto con Cicchetti che approfitta dei centimetri di vantaggio su Taflaj per avvicinarsi a canestro e fare male. Le cose si mettono male quando Oduro commette il terzo fallo (di cui due in attacco) al 13' e subito dopo Strautmanis lo imita, costringendo coach Pansa ad abbassare ulteriormente un quintetto rimasto già senza un lungo dopo la separazione da Jerkovic in settimana.
E' il momento più difficile, perché Piunti segna dentro e fuori dall'area e Rieti sale 33-20. Un miniparziale firmato da Stefanini e Mack ricuce sul 33-26, la guardia bolognese (non al meglio per la distorsione alla caviglia rimediata contro Bologna) si mette in partita con due penetrazioni di fila che tengono a contatto gli ospiti a ridosso del riposo. Alla ripresa Rieti riaccelera sul 47-37, Taflaj però è caldo e firma il 47-43, in contemporanea con le ingenuità di Strautmanis e Oduro che commettono a braccetto il loro quarto fallo e i laziali posso spingere nuovamente il piede sull'acceleratore, anche perchè Vigevano ottiene risposte solo dall'ala albanese e gli altri faticano a trovare ritmo.
La forbice così si allarga nuovamente sul 70-56 per lo strappo decisivo, perché un sussulto d'orgoglio di 0-10 permette un rientro gialloblu sul 66-70, ma una serie di ulteriori ingenuità segnano la resa degli ospiti.