“Che cos’è, la grande bellezza del Parco di cui vi parliamo tanto? Talvolta è fatta di due (meravigliosi) scatti fotografici alle prime ore del mattino, come questi del nostro Guardiaparco Davide Cameroni. Eccola.. nel fugace momento che immortala scampoli di vita”.
Lo scrive il Parco Ticino sulla sua pagina Facebook.
Il Parco è del resto una delle aree naturali più ricche e affascinanti d’Italia, perfetta per gli amanti della fotografia naturalistica e della fauna. Con i suoi vasti boschi, corsi d’acqua e prati umidi, offre un habitat ideale per una grande varietà di specie animali e vegetali.
Per i fotografi, il parco è una miniera di opportunità: si possono immortalare cervi, volpi e caprioli che si muovono tra le radure, oppure osservare da vicino rapaci come il falco di palude e il gufo comune. Gli appassionati di birdwatching troveranno spettacolari colonie di aironi, garzette e cormorani lungo il fiume, specialmente nelle ore più tranquille del mattino o al tramonto.
La luce morbida che filtra tra gli alberi offre scenari mozzafiato, mentre i riflessi del Ticino e dei suoi affluenti aggiungono un tocco magico alle foto paesaggistiche. Non mancano luoghi iconici come le lanche, piccoli specchi d’acqua ideali per catturare immagini suggestive di flora acquatica o di animali intenti ad abbeverarsi.
Grazie alla rete di sentieri ben curati, è possibile esplorare angoli nascosti e silenziosi, ideali per chi cerca lo scatto perfetto senza disturbare la natura. Per chi ama la fotografia, il Parco del Ticino è una destinazione imperdibile, dove la bellezza della natura incontra l’arte visiva.
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