Basket serie A2, Ferrari, un avversario-tifoso domenica al palaELAchem: "Vigevano nel mio cuore"

Si vivranno momenti di commozione al palaELAchem domenica 9 marzo, quando la ELAchem incrocerà fra i suoi avversari con la maglia dell'UEB Gesteco Cividale nientemeno che Francesco Ferrari, ventenne figlio dell'indimenticato “Mine” Federico Ferrari, capitano della squadra ducale che conquistò la Lega2 nella stagione 2009/10.

A quell'epoca Francesco aveva appena 5 anni e i suoi ricordi sono naturalmente sbiaditi, anche se la talentuosa ala che milita da questa stagione fra le fila dei friulani racconta un aneddoto particolare.

"Bazzicavo il PalaBasletta da bambino insieme alla mia famiglia, ma il ricordo più nitido di quella stagione è la videocassetta della partita in cui Vigevano batté Latina nel match decisivo. Alla fine si vede mio fratello Matteo portato in trionfo a braccia, mentre io con l'altro mio fratello Alessandro e mamma eravamo sulle tribune. L'avrò riguardato decine e decine di volte, e ancor adesso mi emoziono quando mi capita fra le mani".

Cresciuto cestisticamente a Borgomanero, ha vinto nel 2024 la Next Gen 2024 con la maglia dell'Olimpia Milano, prima di approdare in Friuli, e la scorsa estate ha indossato la maglia azzurra nel raduno che portava al torneo per la qualificazione olimpica, ma non dimentica il suo passato vigevanese.

"Sono stato al palaELAchem nella scorsa stagione in occasione dei playoff giocati contro Forlì, ho trovato un ambiente come sempre eccezionale, mi ha fatto piacere rivedere dirigenti e tifosi e ho sentito un affetto caloroso. Ogni domenica la prima cosa che faccio quando rientro negli spogliatoi dopo la nostra partita, è vedere il risultato di Vigevano. Continuo a seguire la squadra che è in un momento di difficoltà, ma certamente non mollerà fino alla fine, meriterebbe di stare più in alto in classifica".

Ferrari traccia un bilancio della sua esperienza a Cividale: "Sono alla prima vera esperienza lontano da casa e sto imparando a gestirmi, credo di essere a buon punto. La squadra è protagonista di un'ottima stagione, ciò non toglie che domenica dovremo scendere in campo senza sottovalutare gli avversari. La terza posizione è un premio al nostro lavoro, siamo un gruppo giovane ma è vietato perdere umiltà e concentrazione, anche perché settimana prossima ci aspettano le Final Four di Coppa Italia. Per quanto mi riguarda, mi concentrerò solamente sul mio contributo al servizio dei compagni, da lunedì tornerò a tifare Vigevano".