Bertram Derthona Tortona – Openjobmetis Varese 89-82 dts
(18-14, 41-33, 54-53, 75-75)
Tortona: Zerini ne, Vital 24, Kuhse 12, Gorham, Candi 12, Farias ne, Denegri ne, Baldasso 5, Kamagate 11, Biligha 6, Severini, Weems 19. All. De Raffaele.
Varese: Akobundu-Ehiogu 5, Alviti 12, E. Mitrou-Long 14, Gray ne, Bradford 7, Tyus, Librizzi 11, Virginio, Turconi ne, Assui 12, Fall ne, Hands 21. All. Kastritis.
Arbitri: Baldini di Firenze, Bongiorni di Pisa, Dionisi di Fabriano.
Spettatori: 2434.
Una partita infinita porta ad una vittoria entusiasmante la Bertram Derthona Tortona. Sono servite due ore e 25 minuti alla squadra bianconera per battere la resistenza dell’Openjobmetis Varese, 89-82 il punteggio finale per i padroni di casa dopo un tempo supplementare nell’incontro della 21^ giornata della Serie A Unipol. Una gara ripresa per i capelli nell’esaltante atmosfera del PalaEnergica Paolo Ferraris di Casale Monferrato, con due triple a far esplodere di gioia i padroni di casa sul finale dei regolamentari e dell’overtime: la prima di Vital a 2” dal termine per l’insperata parità a quota 75 con un tiro marcatissimo sulla difesa di Bradford (nella foto) e la seconda con la stessa guardia americana a servire con freddezza l’assist per un altro difficile canestro da tre di Kuhse che a 29” da fine overtime ha messo più di un possesso di distanza tra le due squadre. Un vantaggio mai più ribaltato dalla fin lì indomabile formazione ospite, arrivata ad un niente dal portare a casa due punti di fondamentale importanza per le sue speranze di allontanarsi dalla zona rossa della classifica, sostenuta dal tifo di centinaia di varesini. Viceversa, ne sono usciti fuori due punti con cui la Bertram risponde al successo, sempre in volata, di qualche ora prima della diretta concorrente Venezia a Sassari per difendere con i denti la sua posizione-playoff, restando due punti avanti ai lagunari grazie alla dodicesima gioia in campionato.
Difficile sintetizzare le mille emozioni del pomeriggio casalese, partite già nell’immediato pre-gara con il ricordo per la scomparsa di Sandro Galleani particolarmente sentito all’interno del palazzetto per la presenza proprio della sua Varese e che ha trasformato quello che doveva essere un minuto di silenzio in un prolungato scroscio di applausi da parte dell’intero pubblico. Dopo l’alzata della palla a due è stata tutta una rumba, iniziata con lo 0-11 con cui Varese, trascinata dall’iperatletismo di Akobundu-Ehiogu (7 stoppate) approccia decisamente meglio alla partita. Gli risponde un monumentale Candi in uscita dalla panchina (15 di valutazione e +19 di plus/minus in nemmeno 6 minuti nel primo tempo) per mettere in partita il Derthona ispirando un contro 11-0 di break. Il parziale diventa un parzialone di 20-1 (22-14 all’11, bene anche Biligha) che aiuta a raggiungere, dopo tre schiacciate di fila di Kamagate su altrettante assistenze dei compagni (Vital 5 assist a metà gara, 7 alla fine), il nuovo massimo scarto di +9 dopo una tripla di Vital a poco più di un minuto dall’intervallo, 39-30.
Il terzo quarto è di grande intensità, i primi punti in partita di Kuhse sono due triple per eguagliare il massimo margine della Bertram (49-40 al 24’), ma Varese replica in maniera pronta facendo affidamento su Hands e Akobundu-Ehiogu e soprattutto sulle folate di Librizzi, che marchia il sorpasso varesino nella prima parte del quarto periodo con tre penetrazioni quasi fotocopia, 56-62 al 33’. Tre triple di Vital (2) e Weems (doppia doppia da 19+11 rimbalzi) significano il pari a quota 67 a poco più di due minuti dal 40°. Da lì è tutto un colpo su colpo, Mitrou-Long sale sugli scudi per il 72-75 che a -11” dà il match-point ai lombardi, dopo il time-out tortonese palla a Vital che trova la tripla già descritta per evitare il ko ai padroni di casa. Nell’overtime è sempre la guardia USA a firmare il sorpasso con un viaggio in lunetta, 83-82 a -1’13”, Hands sbaglia da tre per il rimbalzo di Biligha, sul ribaltamento di fronte Vital inventa l’assist che Kuhse fuori equilibrio trasforma con la tripla dall’angolo sul suono della sirena dei 24, 86-82 a -28”. Dopo l’errore al tiro di Mitrou-Long e il successivo fallo sistematico convertito da Weems in due liberi (88-82 a -18″), la partita finisce ufficialmente sul tiro da tre sbagliato sempre da Mitrou-Long a 12” dal termine liberando la gioia degli oltre duemila sugli spalti.
Nel prossimo turno i bianconeri sono attesi dalla trasferta sul campo della Givova Scafati, in programma domenica alle ore 19, preceduta mercoledì 12 alle 18:30 italiane dalla sfida in Grecia per la prima di ritorno del girone delle Top 16 di Champions League contro il Promitheas Patrasso.
DICHIARAZIONI “Sono convinto che sia una vittoria molto ma molto pesante, primo perché chiude una super settimana con tre vittorie, con il relativo dispendio di energie, secondo perché ottenuta contro un’avversaria che sapevamo avesse cambiato faccia e che c’ha messo in difficoltà per tutta la gara”, è il commento del coach Walter De Raffaele. “Varese adesso è diventata molto più dura, tosta, con tanto talento che ha sempre avuto, sono stati veramente bravi, ma del resto chi pensa che d’ora in poi possano esserci gare facili è un illuso. Noi l’abbiamo ripresa con grande merito dei giocatori, si può dire qualsiasi cosa su questa squadra ma non che non sia un gruppo che vuole sacrificarsi, perché al di là degli adattamenti è una squadra che trova energie da chiunque. Ora cerchiamo di recuperare energie, ma sono molto contento per i tifosi e i giocatori”.